Botanica
In patologia vegetale, processo necrotico a carico dei tessuti della pianta. Si presenta soprattutto nell’asse epigeo, più di rado in quello ipogeo, e può prodursi quando i processi di cicatrizzazione [...] primo caso è il c. del castagno, dovuto a Endothia parasitica, esempi del secondo caso sono la rogna (o tubercolosi) dell’olivo, oleandro, vite, conifere.
Medicina
Nell’uso comune, tumore maligno (➔ tumore). Più propriamente un tumore maligno che ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] più diffuse sono le i. respiratorie acute (polmonite), le i. diarroiche (dissenteria e colera), la malaria (fig. 1) e la tubercolosi (fig. 2), che dagli anni 1980, dopo decenni di declino, è riemersa un po’ dovunque con ceppi resistenti a vari ...
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Raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione. L’a. propriamente detto è un a. acuto (o caldo), prodotto dall’infezione da germi piogeni. Più frequentemente [...] e, eventualmente, l’incisione chirurgica.
L’a. cronico è dovuto al bacillo della tubercolosi. La cavità è circoscritta da tessuto di granulazione specifico con tipici tubercoli. Un particolare a. è l’a. di Brodie del canale midollare dell’osso ...
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Cachessia
Giancarlo Urbinati
Cachessia è parola di origine greca (da κακός, "cattivo", ed ἕξις, "costituzione, condizione") che indica uno stato patologico caratterizzato da una compromissione grave [...] da sforzo, apatia, decubiti. Uno stato cachettico può essere però anche il risultato di malattie croniche infettive (tubercolosi, AIDS, amebiasi ecc.) o parassitarie (elmintiasi, malaria), di intossicazioni croniche di natura esogena o endogena, di ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] e di alcune infezioni parassitarie si osserva ipereosinofilia; la linfocitosi si associa alle infezioni croniche (per es., tubercolosi) e ad alcune infezioni virali. L'anemia può essere causata dalla perdita di sangue nell'essudato infiammatorio ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] alle costole adiacenti e il flusso sanguigno può portare i bacilli ad altre ossa, determinando l'insorgenza di tubercolosi ossea, la quale comunemente distrugge una o più vertebre che collassano producendo una caratteristica deformità gibbosa (morbo ...
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magrézza Stato dell'organismo caratterizzato da scarsezza o diminuzione dei grassi di deposito e conseguente, cospicua, diminuzione del peso corporeo. I limiti tra normalità ponderale e m. sono sfumati [...] di varia natura: endocrina (ipertiroidismi, morbo di Simmonds, morbo di Addison, ecc.), infettiva (come la tubercolosi, l'amebiasi e altre malattie), parassitaria (teniasi), tossica (alcolismo, saturnismo, morfinismo), metabolica (diabete acidosico ...
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Lesione elementare cutanea rappresentata da un arrossamento che scompare con la pressione e dovuta a un’aumentata quantità di sangue nei vasi della pelle.
Si dice attivo, quando è provocato da un aumentato [...] , sempre sullo stesso punto, a ogni nuova assunzione del medicamento.
E. indurato di Bazin Particolare forma di tubercolosi cutanea rappresentata da chiazze rosso-cianotiche con tendenza all’ulcerazione.
E. del neonato Colorazione rosea intensa che ...
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tabe Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale. T. dorsale (o atassia locomotoria progressiva) Malattia del sistema nervoso, di natura luetica (➔ sifilide), elettivamente localizzata [...] da sclerosi primitiva dei fasci piramidali (paralisi spinale spastica o malattia di Erb-Charcot). T. meseraica Tubercolosi intestinale con compromissione dei vasi linfatici e delle linfoghiandole mesenteriche e retroperitoneali. La sindrome è ...
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Nome comune a vari processi infiammatori o degenerativi – acuti o cronici – dello stomaco. Si distinguono tre gruppi di g.: erosive ed emorragiche, croniche aspecifiche, specifiche. Le g. erosive ed emorragiche [...] un insieme eterogeneo di alterazioni infiammatorie dello stomaco che si verificano secondariamente a infezioni batteriche (tubercolosi, sifilide), virali (Cytomegalovirus, Herpesvirus) e micotiche (candidosi) o a malattie parassitarie o di altri ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...