vaccino vivo attenuato
Rino Rappuoli
Vaccino contenente microrganismi vivi che deriva da batteri o virus attenuati in laboratorio usando ripetuti passaggi colturali in condizioni subottimali di crescita. [...] stessa. I vaccini vivi attenuati sono impiegati contro malattie virali – morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla, polio orale tipo Sabin – e batteriche – tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette e Guérin, BCG).
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] mondiale; tra i più importanti: l’isoniazide (sola, o associata con streptomicina) per il trattamento della tubercolosi; gli adrenocorticoidi per il trattamento delle artriti reumatoidi, delle infiammazioni e delle allergie; gli alcaloidi della ...
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STREPTOMICINA
Massimo ALOISI
Franco ROSSI
. Per importanza ed applicazione pratica è il secondo antibiotico dopo la penicillina. È stata scoperta da S. A. Waksman e coll. nel 1944, dopo lunghi e sistematici [...] un'efficacia notevole sia in via preventiva, sia come mezzo strettamente terapeutico. In centinaia di animali inoculati con bacillo tubercolare, di cui una metà trattati giornalmente con 6000 unità (v. appresso) di streptomicina, si è osservato che ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] lo Streptococcus pneumoniae e la Listeria monocytogenes; particolare attenzione è stata data alla tubercolosi. Il maggior numero dei casi di tubercolosi segnalati in letteratura è il risultato di una riattivazione di una precedente infezione ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] aggravamento di forme morbose già manifeste e riaccensione di malattie silenti (diabete, ulcera peptica, tubercolosi), comparsa di sindrome di Cushing (ritenzione idrica, ingrassamento, ipertensione arteriosa, osteoporosi, iperglicemia), sviluppo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] sono stati scoperti in questo modo: le tetracicline, la streptomicina e la rifampicina (usate per la cura della tubercolosi), l'eritromicina, altri macrolidi come la claritromicina e l'azitromicina, e infine la vancomicina e la teicoplanina (gli ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] tra a. e chemioterapici, come quelle di streptomicina con isoniazide o acido para-amino-salicilico (PAS) nelle tubercolosi. In linea generale le associazioni di a. battericidi (penicillina e streptomicina) comportano un sinergismo di potenziamento ...
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Vaccini
Giuseppe Del Giudice
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Fin dall'antichità la medicina aveva rilevato che le persone sopravvissute a certe malattie contagiose risultavano resistenti a esse nel caso [...] ‒ morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla, polio orale tipo Sabin ‒ e batteriche ‒ tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette-Guérin, BCG).
Verso vaccini migliori
I vaccini tradizionali hanno avuto numerosi e impensati ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] sensibilità del ceppo in tempi rapidi e le conseguenze cliniche di un inadeguato trattamento di un'infezione tubercolare sono estremamente gravi. Isoniazide e rifampicina sono gli antibiotici cardine della terapia antitubercolare. La resistenza all ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] , uno scandalo inaccettabile nell'epoca moderna. I dibattiti sull'opportunità e l'efficacia del BCG nella lotta contro la tubercolosi, per esempio, hanno diffuso l'idea di una scelta possibile per il cittadino, a condizione che esso sia debitamente ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...