D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] gravi lesioni ossee della mano e del carpo di sinistra con multiple localizzazioni fistolizzate delle parti molli di natura tubercolare, per cui usò appunto la tecnica di "forcipizzazione" indicata da V. Putti, creando sul moncone di avambraccio una ...
Leggi Tutto
ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] , di idrocele, di sutura delle ferite dell'intestino, di empiema pleurico, dei flemmoni del cavo ischio-rettale, della tubercolosi del testicolo, dando una vera impronta scientifica alla chirurgia, allora considerata soltanto un mestiere.
L'A. ha ...
Leggi Tutto
BUONOMINI, Giulio
**
Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] Pisa 1960.
Il B. morì a Pisa il 30 genn. 1960.
Bibl.: E. Morelli-G. L'Eltore, G. B., in Lotta contro la tubercolosi, XXX (1960), pp. 132-134; G. Santopadre, G.B., in Annuario dell'univers. degli studi di Pisa per l'anno accademico 1959-1960, Pisa1961 ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] un centro specialistico neurochirurgico per i militari tedeschi e ad accogliere poi il ricovero di soldati italiani affetti da tubercolosi. Subito dopo la riapertura, nel 1948, iniziò il periodo più florido del centro di Varese, sia sul piano clinico ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] giovinezza al momento dell'ascesa al trono e la fragilità della sua salute, minata probabilmente da una precoce forma di tubercolosi ed ulteriormente deteriorata a partire dal 1614 a seguito di una malattia di stomaco, fino al punto da costringerlo a ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] -396, con la collaborazione anche di L. Di Paolo. Sintetizzò infine questi contributi nell'articolo Il liquor nella meningite tubercolare trattata con streptomicina, ibid., pp. 397-426.
Nel 1950 l'Alto Commissariato per l'igiene e la sanità pubblica ...
Leggi Tutto
COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] sorte per la prevenzione delle malattie e l'assistenza ai bisognosi; istituì un consultorio per bambini predisposti alla tubercolosi e fu presidente, dal 1917, della federazione degli "Aiuti materni" di Firenze. Fu membro del Consiglio dell'Ente ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] scopritore di talenti, si trasferì a Palermo, dove fu ammesso al Liceo artistico. Al termine del primo anno si ammalò di tubercolosi e fu ricoverato in un dispensario; ripresi gli studi, si diplomò nel 1941. Fu in quel tempo che strinse amicizia ...
Leggi Tutto
CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] controversi di patologia polmonare, in Giornale veneto di scienze mediche, V [1931], pp. 3-16); e quelli sulla tubercolosi polmonare, di grande attualità pratica in quanto volti a chiarire i rapporti tra stato anatomo-patologico e clinico-radiologico ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Cesare
Silvia Canestrelli
Nacque a Salerno il 12 ag. 1871 da Carlo e da Amabile Carrara Zanotti, entrambi lombardi. Quando il padre fu nominato ispettore scolastico a Parma, si trasferì con [...] e bovina nell'infanzia, in Pubbl. d. Osp. bambini di Milano, VII [1912], pp. 32-47; VIII [1913], pp. 45-56; La tubercolosi del lattante, in L'Attualità medica, I [1919], pp. 59-68; La cutireazione alla tubercolina nei primi tre mesi di vita, in Atti ...
Leggi Tutto
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...