DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] le vestigia della villa di Nerone. Tra i vari edifici e annessi disseminati nel verde, rimarchevole è il padiglione per tubercolosi chirurgica, perno dell'intero nosocomio, dispiegato dal D. in un blocco a due piani, con verande a mezzogiorno, Aom di ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] B. Marcello dal 1915), il miglioramento o la creazione di alcune strutture sanitarie speciali nelle isole (per i tubercolosi e gli infetti) e, soprattutto, la municipalizzazione dell'azienda dei vaporetti, nel 1905.
A fronte dell'Azienda di ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] e alla contemporanea scomparsa delle cellule linfoidi e dei microrganismi patogeni (Sul processo intimo di regressione della peritonite tubercolare per la laparotomia semplice, in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, XLIV [1896], pp. 467-477 ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] per un periodo di perfezionamento presso la bottega di Antonio Canova; ma tanto grave fu "l'assiduo lavoro" che si ammalò di tubercolosi (ibid., p. 611). Rientrato a Torino nel 1807, l'anno seguente si ritrovò "a forza di raggiri" a lavorare nella ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] un risultato corretto a partire da un'ipotesi falsa.
Dopo il 1741 non si hanno più notizie sul D., che morì di tubercolosi a Napoli all'inizio del 1746, come ricorda Antonio Genovesi nella sua autobiografia inedita (in Zambelli, p. 849).
Fonti e Bibl ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] M. Ascoli, D. Cesa Bianchi, F. Perussia, L. Preti, L. Carozzi, C. Moreschi. Tra le altre opere, diresse il Trattato della tubercolosi, I-V, Milano 1931-32, e pubblicò Medicina del lavoro. Conferenze, lezioni, scritti…, ibid. 1935, e Per le vie della ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] di medicina, direttore della Biblioteca pedagogica, membro del Consiglio di amministrazione della ‘Crociata contro la tubercolosi’, presidente della Federazione nazionale insegnanti di educazione fisica e vicepresidente della Società torinese per le ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] colesterinica, in Arch. ital. di anat. e istol. patol., IV (1933), pp.1040-71; Un caso di pachipleurite incistata coleSterinica tubercolare, in Atti e mem. d. Soc. lomb. di med., II (1934), pp. 6-16;la poliposi lipomatosa della pleura mediastinica ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] campi della nosografia, frutto delle sue sempre precise osservazioni cliniche. Con il Silvagni aveva studiato alcune forme di tubercolosi e il loro trattamento mediante il siero Maragliano. Insieme a E. Boschi pubblicò la ricca casistica relativa ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] di opere assistenziali medico-sociali, specie antitubercolari: fin dal 1899 si interessò alla Società Umberto I contro la tubercolosi, e ancora negli ultimi anni era presidente dell'asilo climatico per predisposti di Lastra a Signa. Nel 1936 ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...