FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] p. 422; Enc. Ital, XV, p. 574. Sull'impegno del F. nella campagna antitubercolare: T. Detti, Stato, guerra e tubercolosi, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, VII, Torino 1984, pp. 877-951. Sullo sviluppo dell'anatomia patologica in Italia: Anatomia ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] . Nel 1920 aveva fondato l'ospizio marino di Bocca d'Arno, in comune di Pisa, ospedale specializzato per la cura della tubercolosi chirurgica nei giovani, che diresse fino al 1950.
Collocato fuori ruolo nel 1949, morì a Castelnuovo di Magra (prov. La ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] vescica, in Giorn. di medicina militare, XXVI [1878], pp. 1073-1110, 1185-1194; Un caso di meningite spinale tubercolare con tubercolosi in altri organi, ibid., XXIX [1881], pp. 449-469; Due casi di empiema curati coll'applicazione di un apparecchio ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] alla plastica endoorale, Napoli 1897; Contributo alla blefaro e rinoplastica, Siena 1907), propose la cura della tubercolosi dell'epididimo con iniezioni endodeferenziali di sostanze iodate, ideò un metodo di esclusione pilorica mediante la rimozione ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] Nuova Antologia, 16 apr. 1898, pp. 615-635; Lo Stato e l'igiene pubblica,ibid., 1º febbr. 1899, pp. 385-408; Contro la tubercolosi, Milano 1899; L'igiene pubblica in Italia, in Nuova Antologia, 16 apr. 1900, pp. 599-612; 1º maggio 1900, pp. 20-33; 16 ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] in istruttoria e liberate all’inizio di dicembre del 1923.
In seguito, diradò l’impegno politico a causa della tubercolosi contratta in carcere, ma mantenne i contatti con l’organizzazione clandestina comunista, collaborando al Soccorso rosso per l ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] tra medicina umana, veterinaria e agricoltura (Ghisleni, 1936, p. 5). Pubblicò numerosi lavori su echinococchi, cisticerchi, tubercolosi, panicatura nell’uomo e negli animali, trichina, ciclo evolutivo della tenia, micosi e coccidiosi, actinomiceti ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] e venerei. Trattato per studenti e medici pratici, Torino 1906; Frammenti di dermatologia, ibid. 1906; Lepra, ibid. 1907; Tubercolosi, I, Lupus, Roma 1912.Fu socio fondatore, e presidente per un biennio, della società dermatologica italiana, e membro ...
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ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] risultano i suoi lavori sulla laringite caseosa, sull'ipotrofia linfatica, sull'anemia della mucosa faringo-velica nei tubercolosi.
Diagnosta di brillante intuito, clinico meticoloso e profondo nella ricerca obbiettiva, l'A. ha fondato una scuola ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] colpito da una febbre quartana, che durò, con fasi alterne, diciotto mesi. Forse si trattò di una forma di tubercolosi, che lasciò un segno permanente sulla sua salute. Nel 1576 si verificò un'epidemia di peste, approssimatasi a Castiglione durante ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...