MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] furono 1060 (fra cui solo 41 non riconobbero il figlio, o per deficienze reali o perché affette da tubercolosi e impossibilitate a tenere il bambino); 587 furono i corredini consegnati; 6378 le visite ambulatoriali, e 2582 quelle domiciliari ...
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CASTELLINO, Pietro
*- Luigi Agnello
Nacque a Montevideo (Uruguay) da Nicola e da Isabella Morice, oriundi di Pietra Ligure (Savona), il 20 nov. 1864. Aveva otto anni quando la famiglia tornò a Genova, [...] pratica, XI, (1933), pp. 1727-1731; E. Maragliano, Rivendicaz. di una priorità scientifica italiana a P.C., in Riv. medica sociale della tubercolosi, X (1933), pp. 389-394; G. P. Arcieri, P. C., in Alcmeone, I (1939), pp. 14-16: Id., P. C., in Figure ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] (3 apr. 1884). Cominciarono così gli ultimi dieci anni di calvario, durante i quali, vieppiù minato dalla tubercolosi, manifestò anche il desiderio di ritirarsi in convento. Così almeno accenna il Barbiera, descrivendo il salotto della contessa ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] eponimo: tra queste, i ventricoli laringei e le cartilagini cuneiformi del laringe, il lobo piramidale della tiroide, i tubercoli dell’areola mammaria (dovuti a ghiandole sebacee che hanno assunto uno sviluppo speciale), i noduli del margine libero ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] di una guarigione miracolosa, ma fu colto da nuovi affanni respiratori e i medici gli diagnosticarono un'incurabile forma di tubercolosi. Nel testamento dettato il 22 luglio 1739, in assenza di figli, nominò erede universale la "dilettissima consorte ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] provvedimento di cui da più parti era stata messa in risalto l'irregolarità sotto il profilo procedurale; si ammalò di nuovo di tubercolosi e sul finire dell'aprile del 1868 ottenne dal papa il permesso di recarsi a Napoli: "Amo sperare che l'uso dei ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] dalla Camera alta prima di essere travolto da una nuova causa penale intentatagli da Nicotera. Gravemente malata di tubercolosi, Silvia Pisacane Nicotera morì due anni dopo.
Opere. Fra le edizioni critiche degli scritti di Pisacane, si segnalano ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] , nel 1939 decise di prendere la cittadinanza statunitense, mentre la moglie e il figlio Giuliano (Alessandro era morto di tubercolosi nel 1934) erano rimasti in Italia. Nel dicembre del 1940, tuttavia, si dimise da direttore della Casa Italiana ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Nocera Inferiore. Olimpia rientra ancora una volta in Russia.
Il C. muore a Nocera Inferiore il 17 luglio 1892, per tubercolosi intestinale, all'età di 45 anni. Dopo la morte si diffonde nel movimento anarchico e in quello socialista il culto della ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] il veleno fra le possibili cause della sua morte; più verosimilmente, soffriva da tempo di una forma di tubercolosi.
Opere. Poesie e prose di Querini: Rime diverse di molti eccellentissimi auttori nuovamente raccolti, libro primo, Venezia, Giolito ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...