CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] ., pp. 991-1065), alla XXIII adunanza della Società italiana di chirurgia a Roma nel 1910 (Sul trattamento della tubercolosi ossea ed articolare,ibid., pp. 1097-1166). Nel maggio 1910partecipò a Buenos Aires al congresso internazionale di medicina ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] Pietroburgo, dove il padre si trovava come plenipotenziario italiano presso la corte russa e dove Morra si ammalò di tubercolosi ossea, riportandone una zoppìa permanente. Trascorse gli anni successivi prima a Viareggio, poi a Roma, dove si iscrisse ...
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MONTRONI, Luigi
Adriano Mantovani
MONTRONI, Luigi. – Nacque a Imola il 3 settembre 1902 da Giuseppe e da Giulia Olivieri.
Trascorse l’infanzia a Imola, dove frequentò la scuola elementare, proseguendo [...] tumori del pancreas endocrino nella specie bovina. Le sue ricerche sulla patogenesi della tubercolosi bovina ne hanno individuato e chiarito specifici quadri patologici (tubercolosi cronica evolutiva del rene e del fegato, e continuità evolutiva tra ...
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Stato morboso caratterizzato da forte dimagramento, da colorito giallo paglierino della cute, che diventa vizza e grinzosa, da grave perdita di forze (astenia), da diarrea, da facile e abbondante sudorazione, [...] invece da malattie diverse; ricordiamo la cachessia addisioniana, strumipriva, da nefrite cronica, da diabete consuntivo, da tubercolosi, da leucemia, da suppurazione cronica. Può essere infine originata da stati tossici e infettivi, da lesioni ...
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I progressi della chirurgia e della ortopedia, l'uso dei sulfamidici e degli antibiotici hanno notevolmente diminuito la mortalità e il numero degl'invalidi permanenti a seguito di ferite alle estremità.
Una [...] quanto riguarda la cura. Vi è da sperare che si trovi finalmente anche un mezzo specifico per curare tumori e tubercolosi ossea, le due malattie che, unitamente ai traumi ed alle cancrene da disturbo di circolo richiedono spesso il sacrificio dell ...
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Oscuramento più o meno profondo della coscienza, causato da anemia cerebrale. Nel deliquio la sindrome è molto meno grave che nella sincope; non v'è scomparsa delle pulsazioni cardiache, ma solo indebolimento; [...] è la vista del sangue. Sono facili i deliquî dopo pasti abbondanti. I dolori fisici, gli stati anemici, la tubercolosi e tutte le malattie debilitanti possono concorrere a determinarli. Il meccanismo è costante: anemia cerebrale, da causa diretta ...
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QUINTON, René
Medico e naturalista francese, nato a Chaumes (Seine et Marne) nel 1867, morto a Parigi nel 1925. Fu assistente al laboratorio di patologia e fisiologia del Collège de France.
Le sue ricerche [...] in cui espose tale ipotesi è: L'eau de mer milieu organique (Parigi 1904). Indicò, come mezzo di cura della tubercolosi, le iniezioni d'acqua di mare isotonica: Les iniections de plasme marin dans le traitement de la tuberculose pulmonaire (1905 ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] , in Tratt. ital. di medicina interna, a cura dell'Ist. biochimico ital., III, Milano 1931, pp. 833-916; Tubercolosi miliare, in Tratt. della tubercolosi, dir. da L. Devoto, II, ibid. 1931, pp. 761-782; Le ematurie. Diagnosi e terapia, in Arch. ed ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] 99-123; Diverticoli dell'esofago, in L'Ateneo parmense, XXIII [1952], pp. 1126-1144) a quella urologica (Sul decorso della tubercolosi in un rene dopo l'asportazione del rene opposto. Studio sperimentale, in Arch. ital. di chirurgia, I [1919-20], pp ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] alle consuete osservazioni di statistica, si deve segnalare il suo interesse per taluni particolari aspetti semeiologici nella tubercolosi polmonare, che lo porteranno a ipotizzare l’esistenza di una particolare forma di stenosi pilorica in soggetti ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...