SALIES-de-Béarn (A. T., 35-36)
Guido Ruata
Stazione idrominerale francese nel dipartimento dei Bassi Pirenei con circa 5000 ab., situata a 16 km. a O. di Orthez e 60 km. a E. di Biarritz; il centro antico [...] le sorgenti termali; queste sono delle acque clorurato-sodiche forti, fredde, impiegate nello stabilimento per bagni e docce. Vi si curano specialmente le forme linfatiche e scrofolose, le tubercolosi locali, l'anemia, le affezioni ginecologiche. ...
Leggi Tutto
SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] a Spotorno dove abitavano i nonni materni. Nel 1893, quando aveva cinque anni, venne a mancare la madre, malata di tubercolosi. Sbarbaro e la sorella crebbero così con la giovane sorella della madre, Maria, chiamata Benedetta, mentre il padre divenne ...
Leggi Tutto
LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] di patologia e clinica dell'età pediatrica afferenti ai principali settori di ricerca della scuola dello Jemma: la tubercolosi, le malattie infettive, le prime applicazioni in Italia della pneumoencefalografia, i tumori misti maligni del rene, i vari ...
Leggi Tutto
MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] sperimentale dei polli trasmessa per via intraepatica, ibid., XI [1933], pp. 5-7; Contributo sperimentale allo studio della tubercolosi del cavallo, ibid., XII [1934], pp. 7-10). Pubblicò inoltre: La diagnosi sperimentale delle più comuni malattie ...
Leggi Tutto
BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] pubblicazioni, abbraccia tutte le branche della specialità. Fin dal 1911 egli si occupò della patologia della tubercolosi, descrivendone numerosi casi clinici e traendone spunto per ipotesi patogenetiche e per metodi terapeutici: il più notevole ...
Leggi Tutto
reinfezione
Nuova infezione insorgente in uno stesso soggetto e dovuta agli stessi microrganismi che hanno già provocato precedentemente un processo morboso guarito senza lasciare uno stato di immunità [...] in regioni limitate, dove si moltiplicano senza tuttavia provocare disturbi clinicamente evidenti (come in alcune forme di tubercolosi secondaria).
Reinfezione e immunità
Il concetto di r. va correlato sia con il microrganismo patogeno sia con ...
Leggi Tutto
tubercoloma
Lesione tubercolare di aspetto pseudotumorale, risultante dalla confluenza di più tubercoli. I t. hanno grandezza varia, forma tondeggiante od ovalare; pur potendosi sviluppare in diverse [...] sono a carico del cervello e dell’intestino cieco. Il t. del cervello (o tubercolo conglomerato) può essere primitivo o secondario a una meningite tubercolare; la sede preferita è nella fossa cranica posteriore; la consistenza è molle e caseosa se ...
Leggi Tutto
linfogranuloma
Malattia caratterizzata da tumefazioni linfoghiandolari di natura infiammatoria o tumorale. Il nome deriva dagli aspetti istologici di questo gruppo di malattie: i linfonodi hanno vistosi [...] Hodgkin (➔ linfoma). L. sifilitico: manifestazione luetica, piuttosto rara, senza particolari caratteri clinici. L. tubercolare: forma clinica della tubercolosi delle linfoghiandole, con tumefazione in più sedi delle stesse; è detto anche scrofola. ...
Leggi Tutto
KÖNIG, Franz
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 16 febbraio 1832 a Rothenburg, morto a Berlino il 12 dicembre 1910. Seguì a Berlino la scuola di L. Traube e di B. R. K. Langenbeck, il fondatore della [...] rappresentativi della trasfomnazione della chirurgia nella seconda metà del sec. XIX.
Il suo trattato di chirurgia (Spezielle Chirurgie), iniziato nel 1875, si diffuse presto in tutto il mondo; sono classici i suoi studî sulla tubercolosi articolare. ...
Leggi Tutto
GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] pervenne alle importanti conclusioni che la malattia nei polli è causata da un bacillo simile a quello responsabile della tubercolosi umana e bovina, che i polli si infettano frequentando le stalle che ospitano bovine affette dalla malattia, che le ...
Leggi Tutto
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...