PANDEMIE.
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
– AIDS. Pandemia influenzale. Ebola. Altre malattie. MERS-CoV. Influenza H7N9 e H5N1. Media e pandemie. Bibliografia. Webgrafia
I tecnici [...] una «epidemia di epidemie» (Bartlett 2014): febbre da virus West Nile, malattia di Lyme, malaria, chikungunya, tubercolosi multiresistente (XDR-TB, eXtensively Drug-Resistant TuBerculosis) hanno creato problemi seri in diversi Paesi, compresi quelli ...
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Col nome di artrite nella patologia dell'uomo e degli animali si intende l'infiammazione di una giuntura. Naturalmente il processo infiammatorio deve essere piuttosto esteso e interessare tutte le parti [...] o cronica). Le artriti croniche tanto sierose quanto suppurative sono nella maggioranza dei casi di natura tubercolare. La forma però più comune di artrite cronica tubercolare è l'artrite fungosa. Sono notevoli poi i casi in cui l'artrite si associa ...
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fungo
Organismo eucariote filamentoso, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. possono assumere aspetto macroscopico oppure essere di dimensioni microscopiche. [...] tissutali. F. articolare: tessuto di reazione che prolifera nei recessi sinoviali delle articolazioni colpite da tubercolosi. F. ombelicale: il tessuto granulomatoso (granuloma ombelicale), non epitelizzato, secernente sierosità ematica, che residua ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] contiguità e instaurarvi una flogosi (splenite) che spesso esita in ascesso. Più rare sono le affezioni specifiche: tubercolosi e sifilide della milza. Tra le malattie vascolari, importanti l’aneurisma dell’arteria splenica e soprattutto l’infarto ...
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In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] , che si presentano ingrossati e con degenerazione caseosa. Tale patologia, come gran parte delle forme primarie di tubercolosi, colpisce prevalentemente i bambini; dal punto di vista clinico è caratterizzata da febbre, addome meteorico, diarrea e ...
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Esercizio del pascolo del bestiame in montagna, da quote di circa m 1000 sino a m 2300-2500 (denominato anche monticazione o estatatura). Si effettua da fine maggio a metà settembre, ma ha durata diversa [...] , inutilizzabile in altro modo, sia perché irrobustisce gli animali e li rende più resistenti alle infezioni, particolarmente alla tubercolosi. L’a. interessa la regione alpina, ma viene praticato largamente anche in vaste zone degli Appennini e sui ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] dei denti (denti di Hutchinson o incisivi a semiluna, denti a cacciavite, erosioni di cuspidi dei molari, diastema dentario, tubercolo di Carabelli, ecc.). Per molti autori l'eredolue può creare il terreno favorevole all'insorgenza di altre malattie ...
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Questi due termini significano in ematologia l'aumento del numero dei globuli rossi del sangue (eritrociti) che in condizioni normali sono nell'uomo circa 5 milioni per millimetro cubico; nella donna 4,5; [...] (eritrocitosi delle altitudini; della cianosi congenita e dei vizî cardiaci, specialmente della stenosi della polmonare; della tubercolosi della milza; delle intossicazioni da fosforo e arsenico; d'origine opoterapica; ecc.); per eritremia, invece, s ...
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UFFREDUZZI, Ottorino
Chirurgo, nato a Agrigento il 4 ottobre 1881 e morto a Torino il 14 aprile 1943. Allievo di A. Carle, ha insegnato nell'università di Torino, dapprima (1925-1932) come professore [...] cui furono condotti, hanno avuto per argomento la chirurgia dei nervi simpatici, delle vie biliari, dell'ulcera gastrica, della tubercolosi renale e lo shock traumatico.
Si ricordano: Il carcinoma del retto, in Ospedale Maggiore di Novara, 1934; La ...
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SEVERINI, Luigi
Agostino Palmerini
Patologo e fisiologo, nato a Perugia il 9 agosto 1836, ivi morto il 10 agosto 1884. Laureatosi a Roma nel 1858, fu assistente nell'ospedale di Perugia dal 1860 al [...] organizzò a Perugia ex novo il laboratorio di fisiologia sperimentale.
Scrisse sul cancro encefaloide del polmone, sulla tubercolosi del cervelletto, sulla malattia di Addison, sull'azione dell'ossigeno atomico sulla vita dei nervi, sulle combustioni ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...