SERTOLI, Enrico
Carla Garbarino
– Nacque da nobile famiglia a Sondrio il 6 giugno 1842, secondo di cinque fratelli, da Giuseppe, ingegnere cui si deve la facciata della chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio [...] di studio quali Giulio Bizzozero e Camillo Golgi. Si laureò nel 1865, con una dissertazione sulla tubercolosi intestinale (Tubercolosi dell’intestino e delle glandole mesenteriche); nello stesso anno pubblicò un articolo che riassumeva le ricerche ...
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Scrittore francese (Châtelaillon, La Rochelle, 1931 - Sainte-Maxime 2022). Negli anni Cinquanta e Sessanta, per via del suo lavoro di reporter per il giornale Paris Match, soggiornò in India, un'esperienza [...] , alla quale ha devoluto la metà dei suoi diritti d'autore, in favore di scuole e centri per la lotta alla lebbra e alla tubercolosi. Tra le sue opere si ricordano: Paris brûle-t-il? (con L. Collins, 1964), da cui è stato tratto l'omonimo film di R ...
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Patologo, nato a Napoli il 7 marzo 1839, e morto ivi il 15 marzo 1903. Laureatosi in medicina nel 1861, si dedicò specialmente allo studio dell'anatomia patologica e all'igiene. Nel 1867 frequentò l'Istituto [...] dal 1887 sino alla morte. Nel 1872 confermò la contagiosità della sostanza caseosa del tubercolo, gia dimostrata dal Villemin fin dal 1865, provocando la tubercolosi generalizzata nella cavia mediante la trafittura della cornea con ago intriso del ...
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Ortopedico, nato a Padova il 6 ottobre 1871, morto a Roma il 24 maggio 1942. Laureato a Roma fu allievo di F. Durante. Docente in patologia chirurgica. Dal 1912 al 1941 ha diretto la Clinica ortopedica [...] riguardano i trapianti ossei, le plastiche tendinee, il trattamento delle fratture e delle spondiliti, la tubercolosi osteo-articolare. Della sua vasta e profonda produzione scientifica ricordiamo: Sul moderno trattamento delle fratture (relazione ...
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. Sono cecidî, o galle (v. cecidî) dovuti all'azione di batterî, i quali in contatto con tessuti meristemali, provocano lo sviluppo di ipertrofie e iperplasie, in conseguenza delle quali si formano tumori [...] Non tutti i batteriocecidî hanno un carattere patogeno; alcuni anzi ci offrono ben note forme di mutualismo, come i tubercoli radicali delle leguminose, della Datisca cannabina ecc. Tra i batteriocecidî a carattere antagonistico, sono da segnalare le ...
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PIRQUET, Clemens
Agostino Palmerini
Pediatra, nato a Hirschstetten presso Aspern (Austria) il 12 maggio 1874, morto a Vienna il 28 febbraio 1929. Laureatosi in medicina a Graz nel 1900, conseguì la [...] di allergia (1906), e la notissima prova della tubercolina (reazione di Pirquet) per la diagnosi della tubercolosi. Dei suoi scritti ricordiamo: Die Serumkrankheit (con B. Schick, Vienna 1905); Kutane und konjunktivale Tuberkolinenreaktion, in ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] -1447, in collab. con R. Santoliquido; Rapporti della tubercolosi bovina con la tubercolosi umana, Roma 1913; La batteriologia nella tubercolosi, in La tubercolosi. Scienza e legge nella lotta contro la tubercolosi…, II, Roma 1928, 3, pp. 5-10; Über ...
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Medico e batteriologo tedesco (Clausthal, Hannover, 1843 - Baden-Baden 1910). Svolse la maggior parte della sua attività a Berlino, come direttore dell'ufficio imperiale di igiene (1880) e poi come professore [...] della malattia, perché costituiscono il primo esempio di tale genere di studî, la scoperta (1882) del bacillo della tubercolosi (con cui era definitivamente dimostrata la contagiosità del morbo) - che fu chiamato bacillo di Koch - e la scoperta ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica e zoologica nelle quali significa «intestino retto». Proctalgia Dolore che origina o è avvertito a livello del retto. Accompagna l’insorgenza [...] dell’intestino a monte, a propagazione di processi a carico degli organi vicini, a malattie sistemiche (lue, tubercolosi). Frequenti sono le complicazioni suppurative, fistole e stenosi. Nelle forme acute è presente dolore locale con irradiazione ...
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Composti in cui è presente il radicale monovalente insaturo allile −CH2CH−CH2. Tra i più importanti: l’alcol allilico, CH2=CHCH2OH, liquido incoloro, mobile, di odore pungente, usato come intermedio per [...] (500 °C) del propilene; il solfuro allilico, CH2=CHCH2SCH2CH=CH2, detto essenza d’aglio, usato in medicina (tubercolosi, colera); l’ isosolfocianato allilico, CH2=CHCH2NCS, liquido oleoso, giallognolo, di odore pungente e irritante, si ottiene per ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...