Geologia
Cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale sotto le pendici di un rilievo. Il termine è usato specialmente in geografia fisica per indicare ogni concamerazione esistente nel suolo roccioso, [...] dette parietali, caratteristiche delle balze verticali calcaree e dolomitiche.
Medicina
C. tubercolare Cavità di varie dimensioni che si forma per lo più nel corso della tubercolosi essudativa ed evolutiva del polmone (ma anche di altri organi, come ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua neederlandese (Anversa 1896 - Miavoye-Anthée 1928). Considerato il più influente poeta della letteratura fiamminga moderna, fu legato all'attivismo nazionalista. Esordì nel 1916 [...] Hoffmannsthal e degli espressionisti tedeschi, mentre è apertamente dadaista la raccolta Bezette Stad ("Città occupata", 1921), con la quale O. si guadagnò un posto di rilievo nell'avanguardia europea. Minato dalla tubercolosi, morì prematuramente. ...
Leggi Tutto
Chirurgo; nato l'11 maggio 1861 a Trapani, laureato a Napoli nel 1885, ottenne nel 1897 la cattedra di patologia chirurgica a Roma; nel 1903 passò a quella di clinica chirurgica in Messina, dove rimase [...] , sulle malattie delle ossa, sull'infarto splenico nella rotazione della milza, sul processo di guarigione della tubercolosi peritoneale, e le diligenti e minute ricerche, specialmente istologiche, sui tumori dell'ovaio, sulle fibre elastiche ...
Leggi Tutto
È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] del rene e ne favoriscono per tal modo la guarigione. Discussa è ancor oggi l'influenza dell'elioterapia nella tubercolosi polmonare; secondo il Rollier le cure di sole possono essere applicate senza timore anche nelle forme emottoiche; secondo i ...
Leggi Tutto
NEVRITE (del gr. νεῦρον "nervo" e il suffisso ite, che designa i processi infiammatorî)
Giovanni Mingazzini
Infiammazione di un tronco nervoso. Può essere provocata da moltissime cause: i traumi (ferite [...] , la difterite, il reumatismo articolare acuto, l'influenza, l'encefalite letargica, il morbillo, la parotite, l'erisipela, la tubercolosi, la lues (questa predilige fra i nervi periferici il cubitale e fra i nervi cranici l'ottico). La nevrite può ...
Leggi Tutto
TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] dell'individuo, ma per giudicare della sua robustezza e anche del suo grado di resistenza ad alcune malattie, in particolare alla tubercolosi così diffusa. Poiché, come il capo è la sede, oltre che degli apparati dei sensi superiori, dell'organo più ...
Leggi Tutto
VOLKMANN, Richard von
Mario Donati
Chirurgo, nato a Lipsia il 17 agosto 1830, morto a Jena il 28 novembre 1889. Si laureò a Berlino nel 1854, fu assistente della clinica chirurgica di E. Blasius, libero [...] lavori sopra le resezioni articolari, sull'influenza della medicina antisettica nel processo di guarigione delle ferite, sopra la tubercolosi articolare, sul cancro del retto, ecc., sono classici. Fu il primo in Germania a ottenere risultati sicuri ...
Leggi Tutto
SOTTI, Guido
Claudio MASSENTI
Anatomopatologo, nato a Padova il 31 dicembre 1876. Allievo di A. Cesaris-Demel, libero docente di anatomia patologica nel 1903. Nominato professore ordinario di questa [...] a severissima critica. Sono da ricordare in modo particolare i suoi studî sulla miocardite tubercolare a tipo emorragico, sulla tubercolosi primitiva della milza, sull'infarto emorragico del fegato, sulle formazioni pseudovalvolari dell'endocardio ...
Leggi Tutto
MAROTTA, Giuseppe
*
– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] , le due figlie Maria e Ada; morì nel febbraio 1911 lasciando la famiglia nella miseria.
Il M., malato di tubercolosi ossea dalla prima infanzia ai diciassette anni, visse dunque la vita della Napoli povera dei «quartieri» e dei bassi; frequentò ...
Leggi Tutto
povertà, malattie della
Patologie infettive largamente e principalmente diffuse nei Paesi a basso indice di sviluppo umano (ISU). Nei Paesi più poveri queste patologie rappresentano il 45% del carico [...] direttamente sulle più gravi condizioni di povertà e attraverso trattamenti già adottati nei Paesi ad alto ISU. La tubercolosi, per es., si previene attraverso il miglioramento della nutrizione e si cura con la terapia DOTS (Directly Observed ...
Leggi Tutto
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...