Baumgarten, Paul Clemens
Patologo tedesco (Dresda 1848 - Tubinga 1928). Professore di anatomia patologica alle univv. di Königsberg (1877-88) e di Tubinga (dal 1889), nel 1882 descrisse il bacillo della [...] tubercolosi, indipendentemente da R. Koch. Sindrome di B.-Cruveilhier: raro quadro morboso causato da restringimento o occlusione, congeniti o acquisiti, degli sbocchi delle vene sovraepatiche nella vena cava inferiore e caratterizzato da ...
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Maffucci, Angelo
Anatomopatologo (Calitri 1847- Pisa 1903). Prof. di anatomia patologica nell’univ. di Catania (1882-84) e poi in quella di Pisa. Distinse i vari tipi di batteri della tubercolosi, si [...] occupò della patologia del fegato e dei tumori del tessuto linfatico, per i quali prospettò una patogenesi infettiva e descrisse l’associazione di un tumore cartilagineo benigno e di angiomi cutanei, che ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Rientrato a Milano nel 1938, nel 1939 studiò presso Aldo Carpi e all’Accademia di Brera fu allievo di Achille Funi e Carlo Carrà. Attraverso Ennio Morlotti entrò in contatto con il gruppo di Corrente, ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] ove nel 1923 si laureò a pieni voti e con lode. Attratto dai complessi problemi clinici e soprattutto terapeutici della tubercolosi, che allora mieteva ogni anno numerose vittime, si recò in Svizzera, a Davos, presso i famosi sanatori di Schatzalp e ...
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caseosi
Distruzione di tessuti per caseificazione, e formazione di agglomerati di sostanze necrotiche, di aspetto giallastro e consistenza simile a formaggio molle. La c., detta anche necrosi caseosa, [...] è caratteristica della tubercolosi in fase avanzata, del linfogranuloma venereo, della parte centrale di tumori in rapida crescita. Può colpire tutti gli organi, ma quelli più frequentemente interessati sono i linfonodi, il polmone, il rene. ...
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Nato nel 1860 a Sagua la Grande, nell'isola di Cuba, fece della Francia, dove era andato a 18 anni, il suo paese di elezione; morì di tubercolosi a Parigi, nel 1912. Percorse tutta la carriera a grado [...] a grado: aiuto della clinica delle vie urinarie di Guyon, di cui fu il più grande allievo, chirurgo degli ospedali di Parigi e infine successore di Guyon sulla cattedra.
È uno dei fondatori della moderna ...
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MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] a guarigione avvenuta, un controllo clinico radiologico» (ibid., p. 256).
Nel 1952 si contavano in Italia ancora 77.637 casi di tubercolosi con 13.017 decessi l’anno. Per questo il M. creò a Napoli nel 1953 un centro di vaccinazione; una vasta opera ...
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Demografo francese (Parigi 1851 - Valmondois 1922), figlio di Louis-Adolphe. Direttore dell'ufficio di statistica di Parigi e autore di notevoli studî sulla distribuzione della ricchezza, sui divorzî, [...] sui rapporti tra alcolismo e tubercolosi e sullo spopolamento della Francia. ...
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Medico svedese (Skarhult 1879 - Stoccolma 1937), prof. (dal 1916) di clinica medica all'istituto Karolinska di Stoccolma. Studiò il morbo di Paget e legò il suo nome agli studî sul trattamento terapeutico [...] della tubercolosi polmonare cavitaria mediante pneumotorace. ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] (massaggi per via rettale) o cruente (l'ascesso può essere aggredito per via uretrale, rettale, perineale). La tubercolosi è localizzazione non rara nella prostata: essa può essere primitiva o secondaria; la cura può essere profilattica, palliativa ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...