CERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno [...] e delle sue applicazioni al diagnostico e alla cura delle malattie dell'orecchio,colla proposta di un nuovo metodo di cauterizzare la tuba, in Giorn. d. R. Accad. med. di Torino, IV (1856), quindi di altri due lavori inerenti a tale argomento, Nuova ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] Dati aveva fatto venire da Pistoia), e vi applicò le "sordine" e i "tremolanti".
Le "sordine", un registro ad ancia a tuba corta, dal suono debole ma dolce, non erano che l'antico "regale" un po' modificato e cioè il "sordunregal della vecchia ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] fu subito apprezzata e le prime opere di cui abbiamo notizia, tutte inedite, risalgono agli anni di conservatorio: Canite tuba in Sion per soli e orchestra (1909); Impressioni di paesaggio per orchestra (1910); Ouverture romantica per orchestra (1911 ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] gli attribuisce.
Il monaco Benedetto conserva forse qualche eco lontana della cronaca di quella giornata: "ceperunt tuba canere maxime voces ecclesiarum, unanimiter loricis indutis, resonabant terra voces eorum" (Chronicon, p. 166). L'insurrezione ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] M. menzionati da Baglione sono quelli nella volta della scala pontificale nel palazzo Lateranense, dove eseguì coppie di suonatrici di tuba (secondo Baglione, Virtù) "che per le mani si tengono, et assai buone riuscirono". I pagamenti a G.P. Severi ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] , dant carmina dirum exilium, praestant carmina multa necem. Carmina bella movent, me me mea carmina pellunt urbe, sonante tuba laeta per arva Padi. Gaudeat undipotens profugo mea Mantua nato, 1 tu cape moeroris ultima scripta mei" (Carmina..., p ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] umanisti ("philomela coelestis", eloquenza "sicut Padus inundans", nella parole del Guarino; "invictissimus Dei praeco, angelica illa tuba" in quelle di Lodovico Carbone). La sua amicizia fu sempre d'altro canto ritenuta preziosa: quando Ambrogio ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] originale) con in meno il cornetto I e in più una tromba e - fortunatamente conservato - un delizioso regale con tuba di cartone disposto come Brustwerk; alla prima tastiera risponde un minuscolo, essenziale positivo tergale: "principale in "ecco" (4 ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] varietà ritmica è talvolta ottenuta con intere sezioni in tempo ternario poste in apertura (Cantate Domino, Iubilate Deo, Canite tuba), mentre nei due mottetti a 16 voci si notano raddoppi all’ottava tra cori diversi, tecnica citata dal Viadana nei ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] Florentinae, in Arch. franc. hist., IX [1916], pp. 415-18).
Molto apprezzato fu anche il suo Confessionale generale della gran tuba, stampato a Venezia nel 1484 e che nel 1579 aveva raggiunto le dieci edizioni, cui si deve aggiungere una traduzione ...
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tuba1
tuba1 s. f. [dal lat. tuba, voce d’incerta origine]. – 1. Presso gli antichi Greci e Romani, tromba di guerra: di bronzo, rettilinea, con l’estremità imbutiforme, veniva usata, oltre che in guerra, nelle cerimonie religiose, nei funerali,...
tuba2
tuba2 s. f. [der. di tubo, per la forma]. – 1. Nome scherz. del cappello a cilindro: signori in tuba; con gli orribili cappelli a cilindro che il popolo toscano qualifica del nome di «tube» (Carducci). 2. Nel gergo di caserma, recluta,...