Pittore (Sèvres 1810 - Parigi 1865). Dopo inizî classicisti, conosciuti Th. Rousseau e J. Dupré, entrò a far parte della scuola di Barbizon. Dopo un viaggio (1847-48) nei Paesi Bassi, si accostò ai maestri olandesi del sec. 17º, dei quali emulò la maniera nei suoi paesaggi con animali. Varie opere a Parigi, Musée d'Orsay ...
Leggi Tutto
Pittore (Saint-Josse-ten-Noode 1838 - Schaerbeek 1895). Dipinse soprattutto paesaggi della costa fiamminga, con figure di animali. Risentì di A.-L. Barye e di C. Troyon. Opere nei musei di Bruxelles, Gand, [...] Liegi ...
Leggi Tutto
BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] e dal calamista Castan fu indirizzato verso un naturalismo descrittivo, con secchezze lineari. Più determinante, l'esempio del Troyon lo spinse ad aderire con maggiore intensità al motivo naturale e a costruire con robustezza le forme. Quando, circa ...
Leggi Tutto
Pittore (Livorno 1826 - Firenze 1892). Frequentò lo studio dei Marrò e, nel 1855, a Parigi fu impressionato dalla pittura a forti contrasti di luce di A.-G. Decamps e di C. Troyon; tornato a Firenze diffuse [...] tra gli amici pittori le nuove idee artistiche francesi e, secondo T. Signorini, si fece iniziatore della pittura "di macchia". La sua produzione (essenzialmente paesaggi) rimase, tuttavia, legata ad un ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Parigi 1840 - Giverny 1926). Tra i più grandi protagonisti della rivoluzione impressionista, fu forse lo spirito più lucido, risoluto e conseguente del movimento, ai cui principi fondamentali [...] , visse con quanto poteva guadagnare dalle caricature, si iscrisse all'Accademia Svizzera, dove conobbe Pissarro, e frequentò lo studio di Troyon e poi di Gleyre, ma si formò soprattutto studiando Corot e Daubigny. Nel 1866 andò con i suoi compagni a ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1882). Fu il più sensibile dei pittori romantici italiani e uno dei più intimamente partecipi al movimento europeo. Dipinse quasi esclusivamente paesaggi, [...] al 1865, entrando in contatto con A. Calame e C.-F. Daubigny. Fu a Parigi (1855 e 1861), dove conobbe Corot e Troyon, a Londra (1865), dove poté ammirare soprattutto Turner e Constable, a Firenze (1866), dove s'incontrò con Signorini e Fattori; nel ...
Leggi Tutto
PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] francese entrò in contatto con alcuni esponenti della Scuola di Barbizon, in particolare con Charles Jacque e Constant Troyon, con i quali iniziò a collaborare. Nel 1859 inviò alla Mostra della Promotrice torinese quattro paesaggi e Traversata ...
Leggi Tutto
BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] Cabianca a raggiungere il Signorini a La Spezia. Con gli stessi, l'anno seguente andò a Parigi per conoscere la pittura di Troyon e Corot e quindi, con il Cabianca, si stabilì a Piantavigne presso Castelfranco di Sopra per continuare i suoi "studi di ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] in Theory of fusion plasmas: proceedings of the joint Varenna-Lausanne international workshop...1990, a cura di E. Sindoni - F. Troyon - J. Vaclavik, Bologna 1991, pp. XIX-XXII; Some considerations on stellarators and an eval-uation of ‹β›, ibid., pp ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] a Parigi per circa un anno, dove ebbe modo di ammirare e copiare le opere di Camille Corot e Constant Troyon (Stella, 1892, p. 336) e dove approfondì amicizie internazionali; nel settembre dello stesso anno si trovava, infatti, a dipingere con ...
Leggi Tutto