Pittore francese (Parigi 1840 - Giverny 1926). Tra i più grandi protagonisti della rivoluzione impressionista, fu forse lo spirito più lucido, risoluto e conseguente del movimento, ai cui principi fondamentali [...] , visse con quanto poteva guadagnare dalle caricature, si iscrisse all'Accademia Svizzera, dove conobbe Pissarro, e frequentò lo studio di Troyon e poi di Gleyre, ma si formò soprattutto studiando Corot e Daubigny. Nel 1866 andò con i suoi compagni a ...
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Pittore e incisore (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1882). Fu il più sensibile dei pittori romantici italiani e uno dei più intimamente partecipi al movimento europeo. Dipinse quasi esclusivamente paesaggi, [...] al 1865, entrando in contatto con A. Calame e C.-F. Daubigny. Fu a Parigi (1855 e 1861), dove conobbe Corot e Troyon, a Londra (1865), dove poté ammirare soprattutto Turner e Constable, a Firenze (1866), dove s'incontrò con Signorini e Fattori; nel ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] francese entrò in contatto con alcuni esponenti della Scuola di Barbizon, in particolare con Charles Jacque e Constant Troyon, con i quali iniziò a collaborare. Nel 1859 inviò alla Mostra della Promotrice torinese quattro paesaggi e Traversata ...
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Pittore francese, nato a Bordeaux il 30 agosto 1804, morto a Parigi il 28 febbraio 1867. Di umile famiglia, grazie all'aiuto di un dilettante, Th. Richard, poté recarsi a Parigi, dove lavorò presso Hersent. [...] nella sua campagna di Magny nella valle di Chevreuse, amareggiato dagli attacchi della stampa, seguiva con tristezza la gloria di Troyon e la voga di Rosa Bonheur, che portavano al sommo un genere di cui egli era stato, benché quasi involontariamente ...
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MACCHIAIOLI
Nello Tarchiani
. "Macchiaioli", con allusione al significato popolare di rompicolli capaci d'ogni marioleria, dal critico della Gazzetta del Popolo furono chiamati alcuni pittori che sullo [...] 'esposizione di Parigi, ove specialmente li avevano entusiasmati i paesisti di Barbizon, la conoscenza di opere del Delacroix e del Troyon fatta allora nella villa Demidoff a S. Donato, spinsero quegli scapigliati alla ricerca e allo studio; e tra la ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] Cabianca a raggiungere il Signorini a La Spezia. Con gli stessi, l'anno seguente andò a Parigi per conoscere la pittura di Troyon e Corot e quindi, con il Cabianca, si stabilì a Piantavigne presso Castelfranco di Sopra per continuare i suoi "studi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Millet, Courbet e Proudhon: due pittori e un filosofo, personalità diverse accomunate [...] del passato che può ammirare al Louvre. Nel 1847 si lega a pittori quali Honoré Daumier, Jules Dupré, Constant de Troyon e al critico Alfred Sensier.
Per quanto politicamente non schierato, tutti i suoi amici sono repubblicani e proprio nel 1848 ...
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MOSA (fr. Meuse; ted. Maas; A. T., 32-33-34 e 44)
Maurice PARDE'
Romeo MELLA
Fiume dell'Europa occidentale, dal corso eccessivamente lungo rispetto alla superficie dell'angusto bacino (925 km. per [...] Il primo forte è quello di Génicourt, a est di Dieve, che sbarra la grande rotabile di Metz; viene poi quello di Troyon costruito a nord di Lacroix. Procedendo in direzione sud-est si trova il grande e importantissimo forte detto del Campo dei Romani ...
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SIGNORINI, Telemaco
Nello Tarchiani
Pittore, nato il 18 agosto 1835 a Firenze, morto ivi il 10 febbraio 1901. Figlio di Giovanni, pittore del granduca, il S. intraprese gli studî classici; ma li abbandonò [...] polemica. In quello stesso anno, col Cabianca e col Banti, si recò a Parigi, e vi conobbe il Corot e il Troyon, e si entusiasmò del Courbet. Nel 1862 si trattenne, con altri "macchiaioli", a Castiglioncello, ospite di Diego Martelli; iniziò poi col ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] in Theory of fusion plasmas: proceedings of the joint Varenna-Lausanne international workshop...1990, a cura di E. Sindoni - F. Troyon - J. Vaclavik, Bologna 1991, pp. XIX-XXII; Some considerations on stellarators and an eval-uation of ‹β›, ibid., pp ...
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