Dottore ebreo (Ramerupt, Francia, 1100 circa - Troyes 1171). Fu la più alta autorità talmudica della sua epoca, e fu detto Rabbēnū tām "il nostro maestro perfetto". Tosafista, nipote di Rashī, sulle sue [...] spiegazioni si basano le Tōsāpōt del Talmūd babilonese. La sua opera principale è il Sēfer ha-yāshār ("Il libro del giusto"), con novelle e trattati talmudici e responsi. Scrisse inoltre poesie e un formulario ...
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Tirole, Jean Marcel. – Economista francese (n. Troyes 1953). Laureato in ingegneria, con un dottorato in matematica e poi uno al MIT di Boston, attualmente è professore di economia e direttore della Fondazione [...] Laffont e dell’Istituto di economia industriale alla Toulouse School of Economics. Si occupa soprattutto di organizzazione ed economia industriale, teoria dei giochi, finanza, macroeconomia e sistemi bancari. ...
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Nome di due sante: 1. Martire in Troyes, sotto Aureliano (270-75). Festa, 21 luglio. 2. Cartaginese, secondo la biografia che si ricava dalle diverse recensioni della Passio, fu rapita (439) e venduta [...] a un mercante pagano, che la portò in Sardegna; qui G. rifiutò di abiurare nonostante le fosse promessa in cambio la libertà: fu quindi torturata e crocifissa. È probabile che anche per G., come per altri, ...
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Trappista (Parigi 1660 circa - abbazia di Reclus, Troyes, 1751), storico dell'ordine. Prima carmelitano, superiore di Grazy, poi entrato (1695) nella Trappe, ne fu per qualche tempo (1696-98) abate; ma, [...] mostrandosi inadatto, dovette dimettersi e ritirarsi a Longpont nella diocesi di Soissons. Qui attese a lavori storici: Histoire de Boèce (1715); La vie de saint Cyprien (1717); La vie de Pierre Abélard ...
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Ultima opera del poeta francese Chrétien de Troyes (seconda metà sec. 12º), iniziata tra il 1182 e il 1190 e rimasta incompiuta, dedicata al conte di Fiandra Filippo d'Alsazia.
Vi si narrano le avventure [...] di Perceval il Gallese, allevato lontano dal mondo per evitargliene i pericoli, che abbandona la madre vedova per seguire cinque cavalieri alla corte di Artù. Qui s'innamora di lui Blanchifleur, nipote ...
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MÉRILLE, Edmond
Emilio Albertario
Giurista francese, nato a Troyes il 7 marzo 1579, morto a Bourges il 14 luglio 1647. Si addottorò a Tolosa, tenne la cattedra di diritto a Cahors e la lasciò nel 1612 [...] , dove rimase fino alla morte.
Scrisse opere varie: Obscurorum seu de iure accrescendi et coniunctionis liber simularis, Troyes 1603; Expositio in quinquaginta dicisiones Iustiniani, Parigi 1618; Observationes, libri tres, Parigi 1618. Ma l'opera che ...
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ULBACH, Louis
Diego VALERI
Letterato francese, nato a Troyes nel 1822, morto a Parigi nel 1889. Esordì nel 1844 con un volume di versi, Gloriana; ma venne in fama qualche anno più tardi, come scrittore [...] politico (pseudonimo: Jacques Souffrant). In seguito fu direttore della Revue de Paris, redattore di feuilletons letterarî per il Temps e per il Figaro; e nel 1868 fondò La Cloche, una piccola rivista ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] Manasse.
M. dovette la sua ascesa alla parentela, per parte di madre, con la stirpe dei Bosonidi; Teutberga era infatti sorella del conte di Vienne, Ugo, che s'impose in Provenza allorché il re e imperatore ...
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Benedettino (n. Laderna 980 circa - m. 1048). Insegnò a Troyes per tre anni; attrattovi dalla fama di Fulberto, passò a Chartres e indi a Laubach; collaborò poi a Worms col vescovo Burcardo alla sua grande [...] opera giuridica; in seguito (1012) fu abate di Gembloux e (1018-21) abate di St. Jakob a Liegi, dove attese all'incremento del tesoro librario, alla musica e alla scrittura di opere sacre e di vite di ...
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Uomo politico francese (1360 circa - 1431), figlio di un drappiere di Troyes, fu avvocato al parlamento di Parigi, poi prevosto dei mercanti di Parigi (1389-1400) e per la sua attività in questa carica [...] la città di Parigi gli donò l'hôtel des Ursins (donde probabilmente il nome della famiglia). Influente presso il re Carlo VI, fu coinvolto poi nelle lotte tra armagnacchi e borgognoni. Fedele al delfino, ...
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troy
〈tròi〉 s. ingl. [prob. da una forma anglicizzata (Troy) del nome della città francese di Troyes, per un peso che sarebbe stato adoperato alla fiera di quella città], usato in ital. al masch. – Sistema di misura di peso in uso nel Regno...