CASTELLI, Giovanni Paolo, detto Spadino
Olivier Michel
Figlio di Felice, oriundo di Montalto delle Marche, e di Domenica Crescenzi, romana, nacque a Roma l’8 apr. 1659. Fu pittore di nature morte. Il [...] Durham); Museo Fesch di Ajaccio (quadro proveniente dalla collezione del cardinale Fesch); musei di Beauvais, di Besangon e di Troyes; Museum of fine arts di Boston; Wadsworth Athaeneum di Hartford, Conn.; Metropolitan Museum di New York. Dal 1965 il ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] spagnolo (Moorman, p. 572). Intanto il D. tornò in Francia e convocò un capitolo generale dei francescani conventuali a Troyes il 26 maggio 1504, ove riconobbe pubblicamente il contributo di Bonifacio da Ceva all'opera di riforma e gli conferì il ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] (Genova 1946), nella curatela di Béroul, Le roman de Tristan, Genova 1947, e nel lungo saggio Nel mondo di Chrétien de Troyes (in Giornale italiano di filologia, I [1948], pp. 297-322; II [1949], pp. 3-23).
Di grande rilievo anche l'uscita ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] dalle sue intenzioni. Subito dopo il ritiro degli Spoletini, Giovanni VIII partì per la Francia dove, celebrato un sinodo a Troyes in ottobre, scomunicò L., Adalberto e gli altri responsabili dell'assalto a Roma. In quell'occasione il papa dichiarò ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] . Con Lancelot du Lac (1974; Lancillotto e Ginevra), tratto da Lancelot ou le chevalier à la carrette di Ch. de Troyes, B. ritornò su un progetto degli anni Cinquanta per raccontare il fallimento nella ricerca del sacro (il Graal), se ridotto a ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] della Repubblica presso la corte. Tornò a Ginevra nell'estate 1595, poco prima della morte, con lettere di Enrico IV datate da Troyes, 30 maggio 1595, che assicuravano alla Repubblica l'alleanza ed il favore del re.
A Ginevra il B. fu socio della ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] università. In Francia s'iniziò probabilmente la fabbricazione della carta già nel 1248 e una cartiera stirse nel 1350 a Troyes. In Inghilterra, a Stevenage (Hertfordshire), sorse nel 1450 una fabbrica, e più tardi, quando questa andò in rovina, se ...
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. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] Gallia e nodo importantissimo di strade. Attila doveva o accettare la sfida o ritirarsi. Preferì ritirarsi, passando per Troyes-Châlons e riguadagnò la grande via militare Reims-Metz, la quale conduceva direttamente al Reno. Per ragioni tattiche ...
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Tecnica speciale nella lavorazione dei metalli preziosi a fili sottili, chiamata anticamente lavoro di filo (Cellini) o lavoro di Venezia (fr. filigrane; sp. filigrana; ted. Filigran; ingl. filigree). [...] ), 2ª ed., 4 voll., Lipsia 1923 (con la bibl. precedente); L. Le Clert, Le Papier. Recherches et notes pour servir à l'histoire du papier, principalement à Troyes et aux environs depuis le XIVe siècle, Parigi 1926, voll. 2.
V. tavv. LV-LVIII. ...
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libro
Margherita Zizi
Contenitore di cultura
Da quando esiste la scrittura l’uomo ha sentito l’esigenza di fissare i suoi pensieri su supporti materiali che, nel corso della storia, hanno assunto le [...] continuò nel Settecento, si diffuse in tutta Europa; famosa in particolare fu la produzione francese, concentrata soprattutto a Troyes (la cosiddetta).
Tra il Seicento e il Settecento i maggiori mutamenti avvennero nell’ambito del repertorio, cioè l ...
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troy
〈tròi〉 s. ingl. [prob. da una forma anglicizzata (Troy) del nome della città francese di Troyes, per un peso che sarebbe stato adoperato alla fiera di quella città], usato in ital. al masch. – Sistema di misura di peso in uso nel Regno...