Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] e dei premî che si conseguono difendendo la Croce contro i Mori, anima Guillem de Mur nelle sue tenzoni con Guiraut Riquier, il trovatore che cercò invano appoggio in Giacomo I. Tuttavia la morte del re fu compianta da Cerverí e da Mathieu di Quercy ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] in Ferrara… al marchese P. Estense Salvatico, Bologna 1840; Dell'opuscolo di G.G. Goerres intitolato S. Francesco d'Assisi trovatore: brevi cenni con estratti e note, Roma 1841; Di un dipinto di Benvenuto Tisi da Garofalo staccato dal muro di Ferrara ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] codici di Cortona e di Firenze. Di cantiche profane con testo gallegoportoghese si conoscono solamente 6 cantigas da amigo, del trovatore gallego Martín Codax o Codaz, nativo di Vigo.
Polifonia dell'"Ars antiqua". - Non sappiamo su che cosa si fondi ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...