CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] Fiorita di liriche provenzali (Bologna 1881);ma soprattutto fu significativo il volume La vita e le opere del trovatore Arnaldo Daniello, Halle 1883, prima edizione critica d'un testo provenzale, corredata da un'introduzione storico-letteraria, di ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] , L'Illustrazione, Il Giornale per tutti, Lo Scacciapensieri, Fanfulla della domenica, ecc. Nel 1872 entrò nella redazione del Trovatore come cronista (senza firmare i pezzi); collaborò fin dalla fondazione (gennaio 1874) a Serate italiane di G. C ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] influenza sulle nuove generazioni di poeti e compositori. Specie nelle zone rurali, la divulgazione è ancora affidata al Jidiu, trovatore errante che utilizza le lingue locali e il creolo accompagnandosi col rullo dei tamburi.
Nella l. delle isole di ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] al carattere intrinsecamente sperimentale dell'esperienza poetica guittoniana. I momenti centrali dell'itinerario spirituale più tipico del trovatore, al contrario, sono ripresi all'interno di una consapevole operazione di riuso, elaborata in chiave ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] , il B. si accostò con interesse agli studi romanzi del Raynouard, dall'edizione del quale tradusse alcune poesie del trovatore provenzale arricchendole di note erudite, storiche e filologiche.
Il B. morì il 3 settembre 1839 a Roma.
Lettere del ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] un’epoca in cui altri poeti del Nord Italia, tra cui il mantovano Sordello da Goito, scelsero invece di emulare i trovatori direttamente nella lingua d’oc di questi ultimi, ritenendola più prestigiosa. Lo scambio di rime tra Patecchio e Ugo da Perso ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] provenzale, nel saggio sui canzonieri di Guglielmo IX di Poitiers e di Jaufré Rudel (Poesia e storia, I, Il più antico trovatore: Guglielmo IX conte di Poitiers; II, Jaufre Rudel, in Archivio st. ital., XCVI [1938], 2, pp. 3-63, 154-199), in ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] liriche: Ascesa e rovina della città di Mahagonny di K. Weill (1972); Così fan tutte di W.A. Mozart (1976); Il trovatore di G. Verdi (1985); La Bohème di G. Puccini (1996).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero del turismo ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] alla coeva letteratura occitanica (cfr., come suggerisce Bologna, 1995, p. 462, l'impostazione similare nell'ultimo trovatore occitanico Guiraut de Riquer, soprattutto per il rapporto dialettico che si instaura fra tono e intenzionalità). Inoltre, il ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] drammaticità" (p. 277). L'Ellinger (p. 200) ritiene il C. superiore al Bembo, lo presenta come il "vero trovatore", accostandolo al Marullo. Analizzando i carmi latini, egli sottolinea la capacità del C. di "sviluppare sempre nuove applicazioni" nell ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...