BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] , invitato al Cairo (dove debuttò in Thaik di J. Massenet) e al Covent Garden di Londra per alcune recite di Tosca, Trovatore, Traviata con B. Gigli e J. Bjorling. Dopo aver partecipato alla stagione lirica di Caracalla, il 13 ottobre 1939 per la ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] indisposizione del tenore Adolfo Sarcoli, ravvisando nella propria voce un’autentica natura tenorile. Nel giugno si produsse nel Trovatore di Giuseppe Verdi, Manrico, nel teatro Bellini di Napoli, e nel ruolo eponimo del Faust di Charles Gounod ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] d'incontro per scambi commerciali e transazioni monetarie.
Nel 1259 (12 settembre) insieme con Antonio Pasio fu scelto dal trovatore genovese Calega Panzano come procuratore per riscuotere il pagamento di un prestito che il Panzano aveva fatto alla ...
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SESTINA
Mario Pelaez
Metrica. - È una forma speciale della canzone a stanze indivisibili, che si compone di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna con un commiato di tre versi della stessa misura. [...] nel fine con un ordine che è vario nelle sestine che si conoscono.
Questo metro fu inventato da Arnaldo Daniello, trovatore provenzale del sec. XII, e, sebbene appaia e in sostanza sia una costruzione artificiosa, tuttavia nel pensiero del poeta, se ...
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Cecchi, Dario
Alessandro Cappabianca
Costumista e scenografo cinematografico, nato a Firenze il 26 maggio 1918 e morto a Roma il 16 settembre 1992. La pittura, cui si dedicò con passione, costituì un [...] il segno del melodramma, in prodotti popolari della fine degli anni Quaranta come I miserabili (1948) di Riccardo Freda, Il trovatore (1949) di Carmine Gallone (del quale curò anche le scenografie), o L'edera (1950) di Augusto Genina, C. introdusse ...
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, Troviero francese della fine del secolo XII. Il suo nome era Guido, ma egli è conosciuto sotto quello di Châtelain de Coucy, perché governatore del castello di Coucy. Morì nel 1203. Le canzoni che rimangono [...] cui un marito geloso, dopo averlo ucciso, fa mangiare il cuore a sua moglie: e si ritrova nell'antica biografia del trovatore Gugliemo di Cabestaing. Il tema fu poi svolto dagli scrittori posteriori (v. il Decameron del Boccaccio, IV, 9).
Bibl.: Fr ...
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DANISE, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli l'11 genn. 1883 da Enrico e da Pasqualina Capaldo. Iniziò gli studi di canto sotto la guida di L. Colonnese, continuandoli al conservatorio S. Pietro [...] , cantò nel 1932-33 alla Scala e al Regio di Torino, e nel 1933-34 ancora alla Scala: qui, in una rappresentazione del Trovatore di G. Verdi, la sua voce cominciò a dare segni di stanchezza, e dopo breve tempo il D. si ritirò dalle scene stabilendosi ...
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BONANNO, Gioacchino
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Nacque a Palermo il 14 maggio 1817 da Michele e da Ninfa Fuso. A sei anni fu posto al Reale Collegio di musica locale (poi conservatorio), dove ebbe per maestri di pianoforte [...] , del contrappunto e del pianoforte. Nella stagione di carnevale 1845-46 presentò al Teatro Carolino di Palermo l'opera Il trovatore di Ravenna, su libretto del poeta del teatro, G. Sapio, e sotto la direzione del Raimondi. A quest'opera, tuttavia ...
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PAVAROTTI, Luciano
Lorenzo Tozzi
Tenore italiano, nato a Modena il 12 ottobre 1935. Ha studiato canto con A. Pola ed E. Campogalliani e, dopo aver vinto il Concorso internazionale di canto di Reggio [...] di San Francisco (La Bohème nel 1967, Un ballo in maschera nel 1971, La Favorita nel 1973, Luisa Miller nel 1974, Il Trovatore nel 1975, Turandot nel 1977, La Gioconda nel 1979, Aida nel 1981), al Festival di Glyndebourne (Idomeneo, re di Creta, 1964 ...
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Pseudonimo di Maria Calogeropulos, cantante, soprano, nata a New York da genitori greci il 3 dicembre 1923. Studiò con Elvira de Hidalgo al conservatorio di Atene, città nella quale fece le sue prime esperienze [...] sonnambula di V. Bellini, la Lucia di Lammermoor e l'Anna Bolena di G. Donizetti, l'Aida, La traviata, Il trovatore, il Macbeth, il Don Carlo di G. Verdi, la Turandot di G. Puccini. Particolare successo hanno ottenuto due riesumazioni di diversissimo ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...