COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] . 1852. Il successo fu immediato e il C. venne scritturato negli anni successivi a Spoleto (Maria di Rohan di Donizetti), Lanciano (Trovatore e Rigoletto di Verdi, Esmeralda di V. Battista e Don Checco di N. De Giosa), Orvieto (I masnadieri di Verdi ...
Leggi Tutto
La sestina, detta anche sestina lirica per distinguerla dalla sestina narrativa, o sesta rima (➔ ottava rima), è una forma lirica fissa riconducibile al genere della ➔ canzone (Beltrami 20024: 264-268; [...] da ➔ Dante (“Al poco giorno e al gran cerchio d’ombra”, Rime CI; cfr. Baldelli 1976) sulla scorta del trovatore provenzale Arnaut Daniel, fu assai praticata da ➔ Petrarca, che ne compose e raccolse nove nei Rerum vulgarium fragmenta (XXII, XXX ...
Leggi Tutto
Baritono italiano (Roma 1929 - ivi 1990). Dotato di una voce duttile e di bel timbro, morbida nell’emissione, con uso delle mezze voci tipico della tradizione della scuola vocale romana di Battistini [...] di opere di Puccini (Madama Butterfly, Tosca, La Bohème, Gianni Schicchi), Cilea (Adriana Lecouvreur), Verdi (La traviata, Il trovatore, Falstaff), Gluck (Alceste), Donizetti (Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, Elisir d’amore). Il legame del belcanto ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] Elena da Feltre di S. Mercadante, Beatrice diTenda di Bellini (nel 1844); in Marco Visconti di C. Petrella (nel 1854); nel Trovatore di Verdi, in Ines de Mendoza di A. Chiaromonte e nel Rigoletto di Verdi nel 1855.
Nell'aprile 1844 venne scritturato ...
Leggi Tutto
Regista teatrale russo (n. Mosca 1970). Diplomatosi all’Accademia russa d’arte teatrale nel 1993, la sua prima affermazione è stata nel 1998 a Novosibirsk con la prima di Il giovane David, cui hanno fatto [...] . Tra i suoi altri lavori: gli spettacoli per Mosca (Wozzeck di A. Berg, 2009; Don Giovanni, 2010; Ruslan e Ludmilla, 2011), Bruxelles (Il trovatore, 2012), Zurigo (Jenufa, 2012), New York (Il principe Igor, 2014) e Berlino (Parsifal, 2015). ...
Leggi Tutto
TAMAGNO, Francesco
Arnaldo Bonaventura
Tenore, nato a Torino nel 1851, morto a Varese il 31 agosto 1905. Uscito dal liceo musicale torinese, dove aveva studiato col Pedrotti, esordì al Teatro Regio [...] , questa, in cui sembra essere rimasto finora insuperato. Altre opere del suo repertorio furono l'Aida, il Guglielmo Tell, il Trovatore, il Guarany, La forza del destino, l'Andrea Chénier. Nel 1902 si ritirò dalle scene, e trascorse a Varese il ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] di Torino in Un ballo in maschera di Verdi e, nel gennaio 1861, vi proseguì la stagione invernale con La favorita e Il trovatore. Nel 1863 fu presente alla Scala con Rienzi di A. Peri (prima assoluta, 26 dic. 1862), quindi, nel gennaio-marzo, con l ...
Leggi Tutto
PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Anna nel Don Giovanni, nel 1932-33 come Tosca e come Duchessa di Guido del Popolo di Igino Robbiani, nel 1933-34 Leonora nel Trovatore e nella Forza del destino, e Manon nella Manon Lescaut, nel 1938-39 Turandot, Fedra e Fedora nelle opere di Puccini ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] "dai bambini arrostiti" (Gorin Marchisio, p. 145), che rischiano di far finire arrostita anche la voce (l'allusione è al Trovatore; com'è noto, Rossini ammirava sinceramente Verdi, ma non amava il suo stile di canto spinto e ipercinetico).
L'elenco ...
Leggi Tutto
DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] in Norma al Regio di Parma, ancora Radames a Bruxelles al théâtre de la Monnaie. Chiuse l'anno al Dal Verme di Milano con Trovatore. Nel 1912 cantò al teatro Carlo Felice di Genova, al Goldoni di Livorno e al S. Ferdinando di Siviglia. Quindi fu a ...
Leggi Tutto
trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...