Poeta e saggista italiano (Taranto 1905 - Camaiore 1984); dopo le peregrinazioni di una giovinezza disordinata e avventurosa (fu marinaio e partecipò all'impresa fiumana di D'Annunzio), trovò la propria [...] giornali e riviste un'abbondante produzione poetica: Lamento del gabelliere, 1945; Souvenir caporal, 1946; La civetta, 1949; Il trovatore, 1953; Calepino di Parigi, 1954; Ballata del povero emiro, 1955; Canzoniere amoroso, 1958; La giornata è finita ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] A. Busi. Debuttò al Teatro Municipale di Nizza il 29 ottobre del 1873 nelle opere verdiane La forza del destino, Il Trovatore (nella parte di Leonora, accanto alla madre la quale sosteneva quella di Azucena) e nel Faust di Gounod, ottenendo un vivo ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] Metastasio, solo raramente ricordando i vari compositori che l’hanno posto in musica, non abbiamo dubbi nel considerare Il trovatore un’opera di Giuseppe Verdi, dimenticando nella maggior parte dei casi di menzionare l’autore del libretto (Della Seta ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] si incontra per la prima volta nel 1279 tra i suddiacomi di S. Lorenzo, insieme a Pietro Cigala, figlio del noto trovatore Lanfranco. Da quest'anno fino al 1321, quando venne eletto arcivescovo della città, egli partecipò attivamente a tutta la vita ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] al Théâtre-Italien di Parigi, ove cantò regolarmente fino al 1861, prendendo parte tra l'altro alla prima esecuzione parigina de Il trovatore di Verdi il 23 dic. 1854, e a rappresentazioni de I puritani di V. Bellini (1855 e 1859), Latraviata (16 dic ...
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Cantante, tenore, nato a Motta S. Agata (Catania) il 24 luglio 1921. Studiò a Milano con Luigi Montesanto ed esordì a Reggio Emilia nel 1946 in una rappresentazione della Manon di Massenet. Da allora ha [...] figurano la Lucia di Lammermoor e L'elisir d'amore di Donizetti, La sonnambula e I puritani di Bellini, La Traviata, Il trovatore e il Rigoletto di Verdi, la Carmen di Bizet, La bohême, la Manon Lescaut e la Tosca di Puccini. Ha inciso numerosi ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] a bocca chiusa che sale e scende lungo un tratto di scala cromatica, la maledizione (in Boccanegra) o l'invettiva (nel Trovatore) che è 'preparata' da una pausa inquietante e da una minacciosa fanfara, oppure, come nell'aria di Azucena "Condotta ell ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] di Londra in Lucrezia Borgia e in Lucia di Lammermoor, e al Metropolitan di New York, scritturato fino al 1882, nel Faust, Aida, Trovatore, Lohengrin. Il 16 sett. 1882 allestì a sue spese al Regio di Parma la Carmen di G. Bizet, che, diretta con ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] registrate sue presenze al teatro Municipale di Piacenza, nel corso della stagione di Carnevale 1877-78, in Aida (Radames), Il trovatore e nell'Agnese di E. Guindani. Nel 1879, dopo essersi esibito al teatro Pagliano di Firenze e al teatro Brunetti ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] è risultata nel concorso indetto dalla RAI (1971) per giovani voci verdiane, iniziando una luminosa carriera a Parma (Trovatore), Treviso (Trovatore e Otello), Venezia e Roma (Giovanna d'Arco). Nel 1972 ha cantato allo Staatsoper di Monaco (Requiem ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...