BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] il cavalleggero, dotato di carabina e pistola, organizzato in schiere strette e profonde per l'attacco di trotto, nel quale il numero e la perfetta organizzazione avevano un'importanza assai maggiore del valore individuale. Naturalmente questa ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] a Mantova. I compagni del B. durante i viaggi e gli svaghi di corte erano Lelio Capilupi, il prevosto Trotto, Quintilio Furga ed Alessandro Buonvicino. Mentre era al servizio di Isabella conobbe inoltre Benedetto Lampridio, precettore del figlio dei ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] sopra la Camera degli imprestiti. Podestà di Bergamo nel 1593-94, tratta col "commissario regio", il senatore milanese Trotto, in merito alle "pretensioni sopra le rive" dell'Adda, portando a "conclusione" i prolungati colloqui. Più volte, quindi ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] cui si articolava la beneficenza cittadina, nonché, più tardi, presidente della Società fiorentina per le corse al trotto e componente del comitato fiorentino della Società nazionale Dante Alighieri. Fu membro del circolo culturale Leonardo da Vinci ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] di sua proprietà nel caso della morte di lui.
Un anno dopo il C. era di nuovo a Venezia, dove con Marco Trotto aveva l'incarico di saggiare la possibilità di un accordo veneto-milanese. A questo proposito scriveva allo Sforza che a suo parere i ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1949, pp. 9-44. Sul letterato: E. Cecchi, C., in La Ronda, II (1920), 3, pp. 171-175, poi nei voll. Corse al trotto vecchie e nuove, Firenze 1941, pp. 159-165, e Saggi e vagabondaggi, Milano 1962, pp. 425-431; M. Fubini, Introduzione alla lettura del ...
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trotto
tròtto s. m. [der. di trottare]. – 1. Andatura del cavallo intermedia tra il passo e il galoppo, diagonale, in due tempi (anteriore sinistro e posteriore destro, anteriore destro e posteriore sinistro, più un tempo di sospensione intermedio...
trottare
v. intr. [dal germ. trottōn] (io tròtto, ecc.; aus. avere). – 1. Di cavallo, andare di trotto: feci t. il cavallo fino alla villa. Per estens., riferito al cavaliere: ho trottato per tre buoni chilometri. 2. fig. Di persona, camminare...