FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] . si svolse all'ombra di questa sovrana e della sua caparbia politica volta a dare al figlio, don Carlos, un trono negli Stati italiani su cui i Farnese esercitavano la loro signoria o vantavano diritti. Inserito nella trama di relazioni diplomatiche ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] magistrato Paride Zajotti in merito a uno scambio sedizioso di versi poetici con altri sospettati (vi si parlava «dei troni» che dovevano crollare e «dell’insorgimento di tutta l’Italia», ibid., pz. 169), negò risolutamente ogni addebito, senza poter ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] ossa collocati sotto i cartigli con i nomi dei Profeti e delle Sibille, e quelli marmorei, a coppie, nei pilastri dei troni, o le finte statue compresse con attitudini sempre diverse negli spazi ingratissimi sopra le vele con gli antenati di Cristo68 ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] in patria da ministro, dopo i moti di luglio in Francia, si accese con la morte di Francesco I e l'avvento al trono di Ferdinando II. Il giovane re però non solo, non volendo ministri invadenti o ingombranti, si guardò bene dal richiamarlo, ma nell ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] una nuova stampa, e, in appendice, l'autografo della Lettera sovra il comporre le satire atte alla scena (la lettera al Troni e l'esemplare postillato con la Lettera sono ora nella Bibl. Ariostea, Fondo Antonelli, ms. cl. I.90).
Ancora alla ricerca ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] re sono rappresentati a cavallo mentre un quarto personaggio, un messaggero inginocchiato, annuncia il loro arrivo a Erode seduto sul trono - e l'Adorazione (Glass). Lo stile di quest'opera, in cui non è facile distinguere le due diverse mani degli ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] 'albero della libertà eretto in piazza Castello, divenuta piazza Nazionale, la "nuova giocondissima luce" che il "rovesciamento dei troni fece balenare sulla faccia di tutti i popoli". In vista della votazione per l'unione del Piemonte alla Francia ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] , che diffuse la leggenda di un complotto dei filosofi deisti, ateisti e materialisti organizzato dalla massoneria per rovesciare i troni e gli altari, e i cui risultati si erano mostrati nella recente rivoluzione francese.
Poco tempo dopo, essendosi ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] , commiserando la grave sorte del "generosus iuvenis", aveva accolto la sua anima e l'aveva annoverata fra gli angeli e i troni. Si può supporre, anche da queste indicazìoni astronomiche, che il D. sia morto nell'estate del 1488.
Del D. rimangono due ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] dei Busti), sostenuti da quattro montoni alati che si intrecciano con estro piranesiano agli emblemi dei Braschi (1791); i troni con attributi di Cerere e Bacco (oggi al Louvre di Parigi), ricavati da due antiche sedie provenienti dalla collezione ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).