Scrittore bizantino (sec. 12º); per ordine di Ruggero II di Sicilia scrisse (1143) una Notizia dei cinque troni patriarcali, tradotta in armeno nel 1180; forse è una sola persona con Nicola D., autore [...] di opere canonico-teologiche ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] definitivamente dopo i primi insuccessi. Maggiore fortuna ottenne, invece, il suo esordio di autore teatrale, avvenuto nel 1854 a Bologna con la rappresentazione della commedia La scuola dei generosi che ...
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Dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell'Alsazia, assurta a potenza fin dal sec. 13º. Iniziata sul finire del sec. 15º la fortuna europea della casa, gli A. ebbero, [...] un periodo di tempo più o meno lungo, oltre la corona imperiale, i troni di Austria, Ungheria, Boemia, Spagna (fino al 1700) coi possessi italiani, Paesi Bassi, Toscana, Modena. L'ultimo trono degli A., quello d'Austria e Ungheria, crollò nel 1918. ...
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Dalhousie, James Andrew Brown-Ramsay
Politico scozzese (Dalhousie Castle 1812-ivi 1860). Membro della Camera dei comuni (1837) e dei lord (1838), presidente del Board of trade (1845), fu governatore [...] espansione territoriale; in base alla dottrina del lapse, che non riconosceva la legittimità dei figli adottivi nella successione ai troni indigeni, annesse territori anche vasti, come l’Awadh (1856). Questa fu tra le concause della Mutiny of Indian ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] cm della prima campagna di pittura ai 298 cm della conclusione. Ciascuno dispone di uno spazio ben delimitato, che si suol denominare «trono», ma che è qualcosa di più e di diverso, per il quale è difficile coniare una definizione, poiché sta fra lo ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] fratello maggiore Pietro Martire, riformatore dell'anatomia nell'università pavese, discepolo del Vesalio, e alla chirurgia sotto il Troni. A diciannove anni fu nominato chirurgo maggiore del corpo di artiglieria nell'armata spagnola del duca d'Alba ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] Comita. È questa l'ultima volta che il suo nome viene menzionato. Il 10 nov. 1218 il figlio Mariano gli era già successo sul trono di Torres.
Fonti e Bibl.: D. Scano, Codice dipl. delle relaz. Tra la S. Sede e la Sardegna, Cagliari 1938, I, docc. V ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] della zona del coro: schola cantorum con amboni e recinto presbiteriale a pannelli intarsiati, altari con cibori, troni, tombe, pavimenti in opus sectile.
La prima opera riconducibile a Paolo si conserva nella cattedrale di Ferentino, costruita ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] divina del sovrano, negando l'origine contrattualistica del potere. Se la religione dovesse ridursi ad essere il sostegno dei troni, secondo il B. sarebbe "giusta l'accusa de' Filosofi, essere la religione l'unico ostacolo, che impedisce agli Europei ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] di S. Antonio di Padova, Ravenna 1792, in cui predomina il motivo della utilità della religione, come difesa dei troni, e con una serie di opuscoli anonimi stampati a Foligno, fucina della propaganda reazionaria, che in tono predicatorio, enfatico ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).