GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] preghiera, che si trova negli Staatliche Museen di Berlino (ibid., p. 56).
Per entrambe le tempere, impreziosite dalla presenza dei troni cosmateschi su cui siede la Vergine, si avanza una datazione intorno al sesto decennio del XIV secolo e, in ogni ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] intorno al 560-530 a.C., raffigurante una donna dalle forme abbondanti e maestose, avvolta in un ampio mantello, che, seduta in trono, allatta due neonati. Il kouros di Sombrotidas, datato intorno alla metà del VI sec. a.C., è la più antica delle ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] Borbone (ibid. 1701), che illustrano con un segno rigido e disarmonico le macchine festive allestite per l'occasione ("trionfi", "troni", "teatri", "fontane di vino") e la celebre cavalcata dei nobili.
La produzione incisoria di Pietro si spinge fino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo occidentale è ricco di insegne del potere [...] ha la struttura marmorea e il sedile in legno di quercia (X sec., Aquisgrana, Duomo). Prospetti in marmo inquadravano i troni, forse a faldistorio o a cassa, delle aule normanno-sicule (Monreale e Cappella Palatina).
È piuttosto ristretto il gruppo ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] nella dolcezza languida del volto della Vergine. Lo sfoggio ostentato di cornici a cubi e prismi in prospettiva, di troni tempestati di punte di diamante, di aureole in arditi scorci (tutti aspetti connessi ai suoi rapporti col mondo dei maestri ...
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bizantina, arte
Manuela Gianandrea
Le immagini di un grande impero fra Oriente e Occidente
L'arte bizantina ebbe la sua origine e il suo centro nell'antica città di Bisanzio (oggi Istanbul in Turchia) [...] 'Impero Romano. L'avorio era il materiale preferito per confezionare cofanetti e scatolette di ogni genere, pettini, porte, troni, nonché molti oggetti relativi al culto cristiano. La propensione del mondo bizantino per l'esibizione della ricchezza e ...
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AIGAI, 1° (v. vol. i, p. 172)
M. Andronikos
Secondo la tradizione, і Macedoni fondarono la loro prima capitale, Αίγαί, in una località fino allora chiamata Edessa. Questa notizia ha portato gli storici [...] Il gruppo eburneo con Pan e una coppia dionisiaca è ritenuto la migliore opera di tutta la produzione eburnea greca.
Tomba del Trono. - Negli scavi del 1987 fu rinvenuta, fuori del villaggio di Verghina, a pochi metri dalla tomba scavata nel 1938 dal ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...]
Guerre di s.
Conflitti combattuti in Europa nella prima metà del 18° sec., suscitati dalle rivalità dinastiche per la s. sui troni di Spagna, Polonia e Austria, il cui esito alterò gli equilibri di forza fra le grandi potenze e consolidò il primato ...
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Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] . L'A. conobbe e amò Luisa Stolberg, moglie poco felice di Carlo Eduardo Stuart, conte di Albany (v. albany), pretendente al trono d'Inghilterra; e dopo alcuni anni di affannoso e inceppato amore, quando la donna si fu separata legalmente dal marito ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] il pendio, un accumulo di beni di prestigio, che sta a indicare una classe di personaggi di rango per la presenza di troni, armi da parata, carri, ambre e oreficerie. Gli evidenti confronti con Veio e Tarquinia confermano il ruolo di Verucchio, quale ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).