PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] di alcuni popolani che nella Roma di Cola di Rienzo si contendono il Palio issato durante la festa del Maggio sopra un tronco d’albero. Ricalcando in più punti e parodiando il modello ariostesco e la sua tecnica dell’entrelacement (ma con in mente ...
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BONINI, Frosino
Claudio Mutini
S'ignora il luogo e l'anno di nascita del B., che dové comunque trascorrere la giovinezza a Firenze, ove le fonti, concordemente, lo ravvisano fra i discepoli del Poliziano. [...] erudita del Bonini. Il quale sorprende per l'abilità con cui riesce a innestare un esemplare classico sul tronco di una tradizione popolaresca, improntata, per quel che riguarda le possibilità drammatiche, agli schemi della rappresentazione sacra ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] un volumetto su Vittoria Colonna, curato da lui stesso, e altri su Pitagora, Cusano, L. B. Alberti. Ma il Papini troncò subito ogni sua speranza. Nel dicembre 1909, prostrato dal freddo di Milano, dov'era tornato dall'ottobre, il B. si rifugiò ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Giuseppe Mazzini che lo nominò commissario del prestito del Comitato nazionale italiano. In disaccordo sull’impiego delle somme raccolte, troncò ogni rapporto con lui. Anche in Gran Bretagna si dedicò al giornalismo, collaborando, fra l’altro, con il ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] laici, a fine Seicento, erano penetrate filosofie come quelle di Cartesio e Gassendi, innestatesi sul tronco galileiano determinando esiti antiscolastici e talora materialistico-libertini. Questo complessivo movimento intellettuale si era avuto ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] fughe e rapimenti tipici del genere cavalleresco si innesta il modello tassiano, che, come detto, contrassegna il tronco narrativo del poema, condizionando la fisionomia morale dei personaggi: il personaggio di Rosmondo risponde a quelli di Tancredi ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] già tanto spazio aveva avuto nel poema dell'Ariosto. "La materia del Furioso così varia e multiforme, lasciata a volte in tronco dall'Autore ... pareva invitare ad essere ripresa" (Fumagalli, p. 126). Il D. non fu il solo a riprendere le gesta dell ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] che il G. dichiara nella lettera introduttiva, allorché, durante l'estate, villeggiava in un luogo ameno, dove ogni pianta, ogni tronco, ogni sasso gli ricordava il nome di colei che tanto amava; così, per ingannare la noia, si era messo a comporre ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] che il G. fu un cauto simpatizzante dei Medici prima e un fedele sostenitore di Cosimo poi, anche se non troncò mai del tutto i rapporti con personaggi pericolosamente compromessi come il Brucioli, il Nardi e il Varchi: con quest'ultimo, bandito ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] "senso dell'infinito". Accanto alla impronta romantica e neoidealistica del crocianesimo e del gentilianesimo innestati sul tronco desanctisiano, si manifesta dunque in modo evidente quella componente religiosa che aveva animato la produzione poetica ...
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tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...