Corea
Bruno Callieri
Il termine corea, che viene dal greco χορεία, "danza", in neurologia indica un gruppo di malattie il cui sintomo principale è costitutito dalla presenza di movimenti involontari [...] , di notevole ampiezza, bruschi e quasi a scatto, localizzati a uno o più arti, al viso e anche al tronco. Con atetosi, invece, si indica una malattia neurologica che si manifesta con movimenti involontari ampi, lenti, ondulanti, quasi tentacolari ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] si stabiliscono, inoltre, le connessioni tra cervello e cervelletto e tra questo e midollo spinale (v. fig. 10). Il tronco può, quindi, essere considerato una stazione di passaggio di segnali sensoriali dal midollo principalmente verso il talamo e il ...
Leggi Tutto
Anatomia
Si dice di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri, o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto toracico della colonna vertebrale; [...] d., il tratto del midollo spinale corrispondente alle vertebre toraciche; muscolo grande d., muscolo della regione posteriore del tronco; nervi d., le 12 paia dei nervi spinali che fuoriescono dal rachide in corrispondenza del suo tratto toracico ...
Leggi Tutto
vago In anatomia, nervo misto, somatico e viscerale, detto anche pneumogastrico; costituisce il X paio dei nervi cranici e trae importanza soprattutto dalla sua partecipazione al sistema neurovegetativo. [...] nel midollo allungato. Il nervo emerge dal solco laterale del midollo allungato con 6-8 radici, quindi, raccolto in tronco unico, fuoriesce dal cranio attraverso il foro lacero posteriore. Nella regione del collo concorre, insieme alla vena giugulare ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] , con gli arti sani, alla cinesiterapia. A questo punto si potranno affrontare tentativi di raddrizzamento del capo, poi del tronco, il raggiungimento della posizione a sedere, lo spostamento dal letto a una sedia, l'equilibrio in posizione eretta e ...
Leggi Tutto
scapola In anatomia comparata, osso pari della cintura pettorale dei Vertebrati Tetrapodi (nei Primati ha forma triangolare), posto dorsalmente e variamente conformato a seconda della classe: nei Mammiferi [...] . Penne scapolari Lunghe penne che si originano all’altezza dell’omero e si dirigono verso la parte posteriore del tronco; nel loro insieme costituiscono l’ala della spalla degli Uccelli (ala scapolare o parapteron).
In anatomia umana, osso pari ...
Leggi Tutto
In anatomia, struttura a forma di piccolo sacco a fondo cieco. L’o. dell’orecchio interno è una vescica membranosa che, insieme con il sacculo e i canali semicircolari, costituisce il labirinto membranoso [...] il senso della posizione. Sulla macula acustica dell’o. dell’orecchio interno si origina il nervo otricolare, un esile tronco nervoso che confluisce nel nervo vestibolare.
L’o. prostatico è una formazione anatomica incostante costituita da un piccolo ...
Leggi Tutto
Perturbamento del respiro per cause varie: ostacoli alla circolazione dell’aria nelle vie respiratorie, malattie dell’apparato circolatorio ecc.
La d. può essere soggettiva od oggettiva: la prima si ha [...] respiratori ( polipnea). Questa caratteristica è osservabile anche nelle d. oggettive dove possono coesistere cianosi e ortopnea (tronco sollevato o eretto), per agevolare il compito dei muscoli ausiliari della respirazione. La d. è inspiratoria ...
Leggi Tutto
coscienza
Armando Massarenti
Che cosa si prova a essere qualcuno
La coscienza, o coscienza di sé, è un fenomeno di cui tutti abbiamo esperienza, e non solo da svegli. Sensazioni, emozioni, sogni, pensieri, [...] mai stata soggetta a sbalzi di umore. Tutto era determinato dal passaggio della corrente in quel punto particolare del tronco encefalico. Nel giro di pochi istanti, la donna passò a una sconsolata descrizione verbale della propria infinita tristezza ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] osservato come i movimenti più frequenti implichino la coordinazione spaziotemporale di molti segmenti corporei: gli occhi, il capo, il tronco, uno o più arti. Ancora una volta ci troviamo di fronte a codici spaziali di natura altamente eterogenea. I ...
Leggi Tutto
tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...