AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] pensiero politico dell'A., se egli avesse potuto ultimare quel trattato sul Principe, che, iniziato nel 1599, è rimasto in tronco, e di cui possediamo solo la parte pubblicata anch'essa, dopo la morte dell'autore, da Scipione Ammirato il Giovane nel ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] avrebbero dovuto investire nel dock commerciale della darsena genovese (Arch. Doria, 181, reg. 1069). Anche il progettato tronco ferroviario Voltri-Sampierdarena gli apparve, in quello stesso anno, pericoloso, in quanto avrebbe sviluppato le aree a ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] cella del monastero del Carmine, dove era ospitato, e fu finito a colpi di archibugio. La sua testa fu staccata dal tronco e portata trionfalmente per le vie della città. Mancò qualsiasi reazione da parte dei suoi fanatici partigiani, anche perché la ...
Leggi Tutto
SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] una lunga pausa dal progetto originario del 1960, fu quindi preceduta dalle riflessioni sulla concezione della grande aula a forma di tronco di cono sghembo del teatro di Sciacca, che risalgono al 1973 e, più indietro, agli schizzi del 1970 per il ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Duveen, dal quale percepiva inizialmente una percentuale sulle vendite e dopo il 1927 un onorario fisso annuo; nel 1937 troncò improvvisamente le relazioni con Duveen (nel 1939 scrisse in una lettera che i suoi guadagni erano venuti meno poiché aveva ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] congregazione. Il pontefice, che già con la Quantum religio (4 sett. 1606) aveva confermato la propria fiducia alla Compagnia, troncò il dibattito e si riservò (28 ag. 1607) la risposta definitiva, imponendo silenzio alle parti (in tal senso l'A ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] sociale, e lo studio diretto delle cose"; ma si diceva convinto che "le nuove forme" potessero "innestar[si] sul comune tronco delle istituzioni liberali".
A partire dal 1890 - anno in cui iniziò la sua corrispondenza con Engels e con Filippo Turati ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] ritrattazione e dell'accettazione della bolla Auctorem fidei da parte del de' Ricci e, nella sua rigorosa intransigenza, troncò l'epistolario che intratteneva con quest'ultimo, contrariamente a quanto invece fece il Grégoire che, qualche anno dopo ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] piemontesi per persuaderli a non sollevare discussioni e si accordò con B. Ricasoli per un ordine del giorno che troncò ogni polemica, ma sottovalutò la portata del risentimento popolare e non impedì lo svolgimento del tradizionale ballo a corte ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , che aveva condotti fino alla narrazione del colloquio famoso con Carlo Alberto, quando il 15 genn. 1866 la morte troncò, a Cannero, questa autobiografia tra le più caratteristiche del nostro Risorgimento.
Le varie interpretazioni dell'A. possono ...
Leggi Tutto
tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...
tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; t. diritto, curvo, contorto, incavato,...