Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] relativamente più grandi, gambe più lunghe rispetto al tronco e denti più piccoli, mentre le specie più antiche è anche la recente evoluzione dell'uomo. L'incremento relativo delle dimensioni cerebrali nell'arco di 5 milioni di anni, o la sua estesa ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] specie umana è caratterizzato da un progressivo aumento della massa cerebrale rispetto a quella del resto del corpo. A scopo , lunghi circa 2 m, sono stati ricavati ognuno dal tronco diritto di un giovane peccio (Picea excelsa), ripulito di ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] e ai delfini, rappresentano gli animali con maggiore massa cerebrale relativa. 'Relativa' in quanto il volume assoluto è infiniti rami (dendriti appunto) che emergono dal tronco del neurone cadranno progressivamente come rami secchi, lasciando ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] in alcune popolazioni a rischio che comprendono bambini con danni cerebrali o con sindromi genetiche. È stato riscontrato che la normali e ciò indica nessuna alterazione a livello del tronco encefalico. Tuttavia, i dati raccolti con la prova ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] attività chimiche provocano, a loro volta, cambiamenti nello stato fisico e cerebrale; d) attivando, secondo schemi particolari, nuclei di neurotrasmettitori aspecifici nel tronco encefalico e nel prosencefalo basale i quali, a loro volta, rilasciano ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] dolorosa la percezione della contrazione a livello della corteccia cerebrale. Subito dopo il parto, durante il secondamento e per le vie naturali. Da questo punto di vista, il tronco del feto non presenta, in genere, ostacoli meccanici, potendo ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] energia. La presenza quindi di una stenosi ≥50% del tronco comune della coronaria sinistra o di stenosi ≥70% di uno l’ipotermia moderata (a 24÷26 °C) con perfusione cerebrale anterograda selettiva delle carotidi. L’efficacia della chirurgia nel ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] si possono riscontrare anche nel locus coeruleus, nella corteccia cerebrale, nel nucleo basale di Meynert, nell'ipotalamo e una postura denominata 'camptocormica', con il capo e il tronco in flessione e il centro di gravità spostato in avanti, ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] delle superfici, da un lato evocano la cerebrale assolutezza definitoria della cultura manieristica, la sua sottile di spirali che si generano dai tralicci armonici di un tronco cavo per finire nei rimandi puntuti delle articolazioni del burattino a ...
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Suono, formazione del
Andrea Frova
Il suono è la sensazione che si manifesta a livello cerebrale allorché un'onda di pressione ‒ ossia il propagarsi di un'alternanza di alta e bassa pressione ‒ incide [...] dispari; matematicamente è, con n=0,1,2,3, λn=4L/(2n+1). Diverso è il comportamento delle canne a sezione conica o tronco-conica, come nell'oboe, nella tuba e nei saxofoni, oppure a sezione cilindrica che si apre a campana verso lo sbocco, come negli ...
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encefalo
encèfalo s. m. [dal gr. ἐγκέϕαλος agg. e s. m., propr. «che è dentro la testa», comp. di ἐν «in» e κεϕαλή «testa»]. – In anatomia, porzione anteriore del sistema nervoso centrale dei vertebrati, costituita dal cervello, dal cervelletto...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...