coagulazione intravascolare
Mauro Capocci
Condizione patologica, anche molto grave, che si verifica quando il sangue inizia a coagulare in modo incontrollato in tutto l’organismo. Il meccanismo patogenetico [...] di fibrinolisi e coagulazione, tra loro concorrenti. Rompere questa condizione di equilibrio causa, inizialmente, un processo trombotico diffuso, con rischi di ischemie e di ipoperfusione degli organi. I trombi si ingrandiscono progressivamente ...
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Processo flogistico della vena porta, in genere secondario a malattie infettive generali, a processi infiammatori di organi addominali (appendiciti acute, colecistiti, coledociti, pancreatiti) o alla presenza [...] della vena porta per estensione progressiva di un processo tromboflebitico, generalmente di uno dei suoi rami di origine. P. e piletromboflebite possono essere l’una conseguenza dell’altra. Piletrombosi Processo trombotico a carico della vena porta. ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] da lieve a severa, sino a configurare un quadro di occlusione dell’arteria coronaria associata alla presenza di materiale trombotico nel lume del vaso (come avviene nell’infarto STEMI). La coronarografia è l’esame diagnostico che indirizza, a seconda ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] nelle quali si manifestano i reumatismi, e dei principali tipi di processi patologici (infiammatorio, degenerativo, trombotico ecc.), una suddivisione e un ulteriore approfondimento delle malattie reumatiche derivano dalla considerazione dei vari ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] . Il coinvolgimento di vasi di grosso calibro, come nell'arterite di Takayasu, induce una sintomatologia di tipo stenotico-trombotico a carico dell'aorta, e dei grossi rami arteriosi che da essa si diramano (arterie carotidi, arterie succlavie ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] o minore propensione a propagarsi.
Le conseguenze cliniche di questo processo dipendono dalla rapidità di progressione del processo trombotico e dalla sua sede, entità e durata, così come dalla presenza ed efficienza di un circolo collaterale (che ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] precursori midollari. Vengono compresi nelle emopatie anche i disordini della coagulazione, di tipo sia emorragico sia trombotico. I globuli rossi possono essere in numero inferiore alla norma (anemia) o superiore (poliglobulie).
Poliglobulie
Le ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] in macrofagi. La lesione della placca instabile con variazione della sua geometria è spesso causa, inoltre, di complicanze trombotiche, in quanto i macrofagi presenti nelle placche ricche di lipidi esprimono elevati livelli di TF, che incrementano la ...
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trombotico
trombòtico agg. [der. di trombosi] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di trombo, costituito da trombi, che provoca trombosi, o, più genericam., inerente a trombosi: formazione t.; materiale trombotico.
piletrombosi
piletrombòṡi s. f. [comp. del gr. πύλη «porta», qui «(vena) porta», e trombosi]. – In medicina, processo trombotico a carico della vena porta, spesso associato a pileflebite, con la quale ha in comune i fattori eziopatogenetici.