Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] fasi di estremo rallentamento a fasi di accelerazione; sindrome di Budd-Chiari, fegato da stasi e ascite conseguenti a trombosi delle vene sopraepatiche; sindrome di Bernard-Horner, anisocoria con miosi, ptosi palpebrale ed enoftalmo, per lesione del ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] candidato al premio Nobel per la medicina.
Ancora lucidissimo e attivo, il C. morì a Roma il 25 luglio 1963 per trombosi cerebrale.
Il C. diffuse sempre intorno a sé l'impressione di una personalità d'eccezione. L'essere entrato giovanissimo, dietro ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] . l'acido acetilsalicilico), i betabloccanti, i calcioantagonisti e i nitrati: gli antiaggreganti riducono la probabilità di trombosi coronarica, che è la principale causa di infarto miocardico; i betabloccanti riducono il fabbisogno di ossigeno del ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] Centrale. Tra i meccanismi tramite i quali si verifica la sofferenza del parenchima cerebrale vi sono l'ischemia, la trombosi arterosclerotica, l'embolia cerebrale e l'emorragia. Il risultato è un improvviso deficit neurologico o un ictus (Adams ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] 'azione il dicumarolo ed altre antivitamine K recentemente scoperte vengono usati in medicina nel trattamento delle trombosi.
Vitamina F (acidi grassi essenziali). - Gli acidi grassi insaturi linolico, linoleico e arachidonico sono essenziali dal ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] ad altre malattie del connettivo. Criteri internazionali di diagnosi sono stati proposti e prevedono criteri maggiori (trombosi arteriose e venose, aborti ricorrenti, piastrinopenia, presenza di LAC e di anticorpi anticardiolipina) e minori (cefalea ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] di ridotto apporto ematico può dipendere da patologie locali del vaso (per es., ostruzioni da embolia o trombosi, arteriti, stenosi ateromatose, tromboflebiti) oppure da patologie sistemiche (per es., shock, sepsi con coagulazione intravascolare ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] effetto qualitativo degli alleli), alla presenza di altri geni e all'ambiente (malattie a fenotipo complesso). Per esempio, la trombosi venosa è fortemente influenzata dalla presenza, in uno stesso individuo, dei polimorfismi FVL e PT, come lo sono i ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] . Questa patologia tende a distruggere l'osso circostante e conseguentemente si possono verificare complicazioni endocraniche (ascessi, meningiti, trombosi) e a carico del nervo facciale (paresi o paralisi dei muscoli di un lato della faccia) che ha ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] (gangrenosa) è caratterizzata da necrosi settica dei tessuti per la presenza di edema con occlusione vascolare e trombosi.
Sequele
Il processo infiammatorio può essere interpretato come un sofisticato meccanismo in grado di limitare il danno e ...
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trombosi
trombòṡi s. f. [dal gr. ϑρόμβωσις, der. di ϑρόμβος «grumo, trombo»]. – 1. In medicina, condizione morbosa caratterizzata dalla formazione di trombi nei vasi sanguiferi e nel cuore: t. delle arterie o arteriosa, secondaria ad alterazioni...
splenotrombosi
splenotrombòṡi s. f. [comp. di spleno- e trombosi]. – In medicina, la trombosi della vena splenica, che si manifesta clinicamente con tumefazione dolorosa della milza, e talora si complica con trombosi della vena porta (pileflebite).