Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] viene consigliato l'utilizzo di anticoagulanti sistemici (in particolare l'eparina) per cercare di impedire il processo di trombosi. Non è però provato che l'uso di farmaci inibenti la coagulazione permettano una maggiore riuscita del trapianto ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] frequenza o per ostruzione intracardiaca, quale si realizza nella stenosi aortica, a vasculopatie cerebrali (arteriosclerosi, embolia, trombosi), o a turbe del metabolismo cerebrale a causa di insufficiente apporto di ossigeno o di glucosio. Tutti ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] vasali. La presenza degli ACA o dei LAC può indurre la sindrome da anticorpi antifosfolipidi, caratterizzata da trombosi arteriose e venose, trombocitopenia, poliabortività e manifestazioni neurologiche. La terapia si avvale di farmaci anticoagulanti ...
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MARASMA (dal gr. μαραίνω "consumo, distruggo")
Guido Vernoni
Termine derivato dall'antica medicina. Designa uno stato peculiare di progressiva e generale atrofia dell'organismo con corrispondente riduzione [...] ) che caratterizzano lo stato marantico. Una facile complicazione è data dalla coagulazione del sangue nelle vene (trombosi marantiche).
Quanto al problema della natura del marasma senile esso coincide con quello della senescenza fisiologica.
Il ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] e venoso e anche in corrispondenza delle cavità cardiache; tipica di questa sindrome è anche la poliabortività spontanea, dovuta a trombosi dei vasi della placenta. Il motivo dell'inserimento di questa forma tra le connettiviti è dovuto al fatto che ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] con perdita di coscienza, convulsioni, deviazione degli occhi, seguite da paralisi, spesso di tutti e 4 gli arti, le trombosi hanno sovente un decorso progressivo e graduale, dando luogo a sindromi pontine diverse a seconda della sede della lesione ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] le feci e l’altro materiale intestinale (muco e pus). È sintomo importante di varie malattie (ulcera duodenale, trombosi mesenterica, tifo, tumori ecc.). Il primo obiettivo della terapia deve essere quello di arrestare in maniera rapida e definitiva ...
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Metodo di indagine clinica basato sulla rilevazione di onde ultrasonore riflesse nella compagine dei tessuti.
Le onde ultrasonore sono generate dalla stimolazione elettrica di un cristallo piezoelettrico [...] vascolare rileva le eventuali deformazioni dei vasi, la pulsatilità delle arterie o la sua assenza in caso di trombosi; in neurologia ( ecoencefalografia) permette di studiare la morfologia cerebrale e dimostra altresì la presenza di masse e di ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] essere somministrati per via sistemica o localmente per via intracoronarica. Trovano anche impiego nella terapia delle trombosi venose profonde, dell’occlusione tromboembolica di alcune arterie e dell’embolia polmonare.
La patologica eliminazione ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] che colpisce in modo più o meno esteso la parete dei vasi. L'alterata struttura della parete endoteliale provoca trombosi, cioè l'occlusione del vaso con conseguente ischemia del tessuto irrorato dal vaso interessato; anche l'emorragia è conseguenza ...
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trombosi
trombòṡi s. f. [dal gr. ϑρόμβωσις, der. di ϑρόμβος «grumo, trombo»]. – 1. In medicina, condizione morbosa caratterizzata dalla formazione di trombi nei vasi sanguiferi e nel cuore: t. delle arterie o arteriosa, secondaria ad alterazioni...
splenotrombosi
splenotrombòṡi s. f. [comp. di spleno- e trombosi]. – In medicina, la trombosi della vena splenica, che si manifesta clinicamente con tumefazione dolorosa della milza, e talora si complica con trombosi della vena porta (pileflebite).