Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] trombotiche massive del sistema venoso epatico. In tali casi esso supporta tutta la circolazione del restante fegato bloccata dalla trombosi; ciò spiega l'enorme ipertrofia cui l'organo va incontro nei casi di sindrome di Budd-Chiari, di malattie ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] valida a seconda dei casi, contro le emorragie, è quella di coagulare quando esce dai vasi; solo in condizioni patologiche (trombosi) il s. coagula nell’interno di essi. Fisicamente il s. è una sospensione; infatti risulta di una parte corpuscolata ...
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Vaso sanguifero che trasporta in senso centrifugo il sangue proveniente dai ventricoli cardiaci: dal ventricolo destro le a. del piccolo circolo convogliano il sangue ai polmoni; dal ventricolo sinistro [...] , quali l’arteriosclerosi e le varie forme di arterite, da processi ed eventi morbosi che ne obliterano il lume (trombosi, embolia) e da tumori (angiomi), come pure da particolari alterazioni (aneurismi) e da lesioni traumatiche che sono campo della ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] a destra o doppio arco, stenosi aortica sopravalvolare ecc.). La patologia acquisita comprende infiammazioni (aortiti), trombosi ed embolia, aneurismi e alterazioni aterosclerotiche. L’ aortite può essere conseguente a infezione specifica o esito ...
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In anatomia, formazione disposta a guisa di corona intorno a un organo. Tra le arterie: le c. cardiache, le c. labiali, la c. malleolare di Hyrtl e la c. stomachica o arteria gastrica sinistra. Solco [...] , virale, luetica ecc.) a carico di un’arteria c. o di un suo ramo. La conseguenze più temibile è la trombosi del vaso colpito, con relativo infarto del miocardio. Più spesso è causa di restringimenti del lume vasale con conseguente insufficienza ...
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Anatomia
L’arteria dell’estremità cefalica, per la quale passa il sangue destinato alla testa. Inizia, in ciascun lato, come tronco unico ( c. comune) e poi si divide in due rami; è avvolta da un plesso [...] del lume vasale della c., che provoca sintomi neurologici da insufficienza dell’irrorazione cerebrale, anche gravi.
La trombosi carotidea è l’occlusione del lume carotideo provocata da un trombo. La diagnosi di livello (possibile arteriograficamente ...
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Arterie che, in numero di tre per lato, irrorano il retto, l’ano e gli organi vicini. Si distinguono in: arteria e. superiore, ramo di divisione dell’arteria mesenterica inferiore; arteria e. media, [...] seguito, invece, vengono a prolassarsi e in tal caso, per le contrazioni sfinteriche, possono strozzarsi, andando incontro alla trombosi e alla necrosi. La cura palliativa consiste nell’impiego di pomate o supposte a base di sostanze antinfiammatorie ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] occlusione della p. o di un suo ramo affluente (per tumori, cisti, aneurismi o altre cause comprimenti, per trombosi venose ecc.). Segni clinici di tale ipertensione sono la splenomegalia, le varici esofagee e gastriche (con conseguenti emorragie), l ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] con perdita di coscienza, convulsioni, deviazione degli occhi, seguite da paralisi, spesso di tutti e 4 gli arti, le trombosi hanno sovente un decorso progressivo e graduale, dando luogo a sindromi pontine diverse a seconda della sede della lesione ...
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cuore e circolazione del sangue
Giulio Levi
Una pompa e una rete di tubi per nutrire tutte le cellule del corpo
Le centinaia di miliardi di cellule che formano i vari organi e tessuti devono continuamente [...] dilatarsi, specialmente nelle gambe (vene varicose); il sangue in certi casi può formare coaguli fino a ostruire un vaso (trombosi) e può succedere che un frammento del coagulo si stacchi e vada a tappare qualche vaso importante (embolia); il cuore ...
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trombosi
trombòṡi s. f. [dal gr. ϑρόμβωσις, der. di ϑρόμβος «grumo, trombo»]. – 1. In medicina, condizione morbosa caratterizzata dalla formazione di trombi nei vasi sanguiferi e nel cuore: t. delle arterie o arteriosa, secondaria ad alterazioni...
splenotrombosi
splenotrombòṡi s. f. [comp. di spleno- e trombosi]. – In medicina, la trombosi della vena splenica, che si manifesta clinicamente con tumefazione dolorosa della milza, e talora si complica con trombosi della vena porta (pileflebite).