IMA (sigla di Infarto Miocardico Acuto)
Enrico Barbieri
Necrosi del muscolo cardiaco a seguito di occlusione acuta di un vaso coronarico. Patogenesi. Varie sono le cause di occlusione coronarica. La [...] , a cui segue la deposizione di fibrina e l’organizzazione del trombo occlusivo. Altra causa è la tromboembolia coronarica a partenza dall’auricola sinistra (prevalentemente in pazienti con fibrillazione atriale), dal ventricolo sinistro (in pazienti ...
Leggi Tutto
Amminoacido solforato (detto anche acido γ-tio-α-amminobutirrico); prodotto intermedio nella sintesi della cisteina e precursore della metionina nel ciclo dell’attivazione del gruppo metilico. L’o. può [...] non utilizzata è escreta nelle urine come omocistina. I segni clinici si estrinsecano con ritardo mentale, lassità dei legamenti, problemi vascolari con rischi di tromboembolia. Esistono varianti benigne solo con danno a carico dell’apparato visivo. ...
Leggi Tutto
Azienda farmaceutica belga, con sede a Beerse, fondata nel 1953 da P. Janseen e confluita nel 1961 nel gruppo statunitense Johnson & Johnson; la sua attività di ricerca è concentrata sulla progettazione [...] tra il vaccino e l'insorgenza di rari casi di trombosi, sottolineando l'importanza del monitoraggio di sintomi di tromboembolia o trombocitopenia. Nel novembre 2021 l'AIFA ha autorizzato il richiamo, a sei mesi dall'inoculazione della monodose, con ...
Leggi Tutto
frattura
Maria Grazia Di Pasquale
Rottura di un segmento scheletrico, con interruzione della sua compagine ossea. Solitamente le f. avvengono per un trauma, oppure per contrazione muscolare particolarmente [...] formula però con l’indagine radiologica.
Complicanze
La più frequente complicazione di una f. sono l’embolia adiposa e la tromboembolia, dovuta alla messa in circolo di coaguli sanguigni che partono dal focolaio di f.: essi si formano negli anfratti ...
Leggi Tutto
Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] dell’atrio sinistro, l’auricola. Il distacco di tali formazioni e il loro ingresso nella circolazione ematica (tromboembolia ➔ trombo) può indurre ischemia arteriosa a livello di diversi distretti, soprattutto cerebrali (con conseguente ictus cerebri ...
Leggi Tutto
Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] dei sintomi neurologici. L’occlusione di un’arteria cerebrale (fig. 2) è causata nell’80% dei casi da una tromboembolia aterosclerotica locale (➔ aterosclerosi) e nel 20% dalla migrazione di un embolo formatosi in un’altra parte del corpo, spesso ...
Leggi Tutto
ipertensione polmonare
Paolo Palange
Patrizia Paoletti
Patogenesi e approcci terapeutici dell’ipertensione polmonare primitiva e acquisita
L’ipertensione polmonare primitiva (IPP) è una condizione [...] es., BPCO), ispessimento o restringimento (per es., vasculiti, malattie del collageno, interstiziopatia polmonare), ostruzione (per es., tromboembolia polmonare) o ingorgo (per es., patologie del cuore sinistro) dei vasi polmonari, la resistenza al ...
Leggi Tutto
Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] da eventi cardiaci a lungo termine (80÷90%).
Tuttavia la necessità dell’anticoagulazione con i relativi rischi di tromboembolia legati alla protesi valvolare meccanica o il deterioramento negli anni della protesi biologica e il rischio di endocardite ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] allo scopo di valutare l'efficacia del trattamento. Gli studi di follow-up sono essenziali anche perché raramente la tromboembolia polmonare si presenta come un episodio isolato, ma è piuttosto una malattia ricorrente, di solito associata a trombosi ...
Leggi Tutto
Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] di coagulazione non controllata (ipercoagulabilità) e predisporre a eventi trombotici (circa 10% dei casi di tromboembolia ricorrenti). I casi finora descritti sono tutti ereditati come tratti autosomici dominanti: mentre è abitualmente necessario ...
Leggi Tutto
tromboembolia
tromboembolìa s. f. [comp. di trombo(si) e embolia]. – In medicina, la formazione, in un soggetto con trombosi, di un embolo (che, in una elevata percentuale dei casi, si localizza a un polmone).
tromboembolico
tromboembòlico agg. [der. di tromboembolia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che si riferisce insieme alla trombosi e all’embolia: malattia t., l’associazione di una flebotrombosi o di una tromboflebite con uno o più episodî...