trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, [...] a evitare la prolungata immobilità che può favorire l’aumento delle dimensioni del t. e accrescere il rischio di embolie.
Nelle trombosi estese, nelle quali la guarigione totale non è costante, residuano deficit circolatori più o meno marcati (tra ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] con possibilità di morte improvvisa cardiaca, ed embolie sistemiche, spesso causate da endocarditi infettive.
magari più lungo rispetto a quelli generalmente provati dal paziente. Se il trombo invece si stabilizza e si propaga, l'esito può essere l' ...
Leggi Tutto
infarto
Lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. Nell’accezione più comune il termine è riferito all’infarto [...] all’occlusione di un vaso coronarico con formazione di un trombo. Il tessuto muscolare necrotico non si può rigenerare e Meno frequentemente, un infarto può essere causato da un embolo, da anomalie congenite dell’origine e del decorso coronarico ...
Leggi Tutto
Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] massiva, cioè dall'occlusione di un vaso polmonare di grosso calibro da parte di materiale embolico; quest'ultimo è rappresentato di solito da un trombo proveniente dal circolo venoso periferico o dal cuore destro. Pazienti a rischio sono tutti ...
Leggi Tutto
Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] solidi sono quelli più frequenti e sono spesso costituiti da materiale distaccato da un trombo o da placche ateromatose. Gli emboli liquidi sono formati in genere da gocce di grasso che, prelevate dai loro depositi naturali, sono trasportate in ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina che si occupa della patologia del sistema venoso. Con l’acquisizione di nuove tecniche diagnostiche e a seguito dei progressi della chirurgia vascolare, la f. tende a costituirsi come [...] al processo infiammatorio consegue di regola la formazione di un trombo, a questo termine si tende a preferire quello di una varietà di trombosi venosa consistente nella formazione di un trombo nel lume di un segmento venoso integro (e non ...
Leggi Tutto
trombo
trómbo s. m. [dal gr. ϑρόμβος «grumo, coagulo (del sangue, o del latte)»]. – In medicina, massa solida, derivata dal sangue, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore durante la vita, in diverse condizioni patologiche (alterazioni...
embolo1
èmbolo1 s. m. [lat. scient. embŏlus, dal gr. ἔμβολος «ciò che si inserisce»]. – Materiale di varia natura (solido, liquido o gassoso), responsabile dell’embolia: nella maggior parte dei casi si tratta di frammenti di trombi, migrati...