Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] una proteina a elevato peso molecolare, la cui trasformazione segue tre fasi principali: a) nella fase della proteolisi, la trombina scinde alcuni legami trasformando il fibrinogeno in monomero di fibrina; b) i vari monomeri si associano tra di loro ...
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Chimico statunitense (New York 1892 - Boston 1953), direttore dei laboratorî di chimica fisica della Harvard University. È noto soprattutto per importanti ricerche su varî costituenti del sangue (separazione [...] della γ-globulina e della trombina, ecc.). ...
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Proteina plasmatica (α2-m), presente nella frazione delle α2-globuline, con peso molecolare di circa 725.000 e contenente circa l’8% di carboidrati. L’α2-m. è un potente inibitore delle proteasi plasmatiche [...] (trombina, plasmina e callicreina). La presenza nel sangue di m. (macroglobulinemia) si verifica in caso di epatopatie croniche, connettiviti, tumori ecc. La macroglobulinemia di Waldenström costituisce un quadro morboso caratterizzato da una ...
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proteina C reattiva (PCR)
Proteina plasmatica prodotta durante la risposta di fase acuta, complesso di alterazioni dei componenti del sangue associate a situazioni di stress indotte da agenti infiammatori, [...] distruzione drammatica dei tessuti, ecc. La PCR viene attivata dalla trombina che la rende in grado di inattivare altri fattori della coagulazione (proaccelerina o fattore V, e fattore antiemofilico o fattore VIII). Le alterazioni ematiche ...
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aggregazione
A. piastrinica: il processo per il quale le piastrine del sangue si aggregano tra loro; l’a. precede e accompagna la coagulazione endovasale. Il principale mediatore biochimico dell’a. piastrinica [...] è l’adenosindifosfato (ADP); altri agenti sono: la trombina, l’adrenalina, la serotonina e i trombossani. Quando l’a. piastrinica aumenta, aumenta il rischio di complicazioni trombotiche. Il più comune farmaco antiaggregante piastrinico è l’acido ...
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macroglobulina
Glicoproteina plasmatica, più propriamente detta α2-m., presente nella frazione delle α2-globuline, dotata di un elevato peso molecolare (ca. 725.000) e contenente ca. l’8% di carboidrati. [...] L’α2-m. è un potente inibitore delle proteasi plasmatiche (trombina, plasmina e callicreina). Impropriamente, vengono anche indicate come m. le immunoglobuline appartenenti alla classe delle IgM. ...
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tromboplastina
Fattore proteico tissutale della coagulazione del sangue. La t. è una lipoproteina, detta anche fattore III, la cui funzione è quella di agire insieme al fattore VII per accelerare l’attivazione [...] del fattore X in fattore Xα e catalizzare, così, la trasformazione della protrombina in trombina. L’azione della t. si manifesta esclusivamente nella cosiddetta via estrinseca della coagulazione. Il significato clinico dell’aumento della t. è ...
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fondaparinux
Farmaco impiegato nella profilassi della trombosi venosa profonda nei pazienti sottoposti a chirurgia ortopedica (per es., sostituzione dell’articolazione dell’anca). È un pentasaccaride [...] di sintesi ad azione antitrombotica che inibisce il fattore Xa della coagulazione. Se il fattore Xa viene inibito, ne risulta bloccata la formazione di trombina e di conseguenza lo sviluppo di una raccolta trombotica. ...
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In medicina, farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue. A seconda della condizione morbosa trovano elettiva indicazione i preparati che contengono o che comunque promuovono la formazione [...] di sostanze della coagulazione (trombochinasi, protrombina, fibrinogeno ecc.): sangue intero, siero, plasma disseccato, estratti di piastrine, di leucociti, di organi vari, vitamina K, trombina o fibrinogeno allo stato puro ecc. ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] proenzima, vitamina K-dipendente, che viene attivato (APC, Activated Protein C) in un enzima di tipo serina-proteasico dalla trombina legata al suo recettore endoteliale, la trombomodulina. L'APC degrada i fattori va e viiia, insieme alla proteina S ...
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trombina
s. f. [der. di trombo]. – In biochimica, sostanza che si forma nella prima fase della coagulazione del sangue dalla protrombina, per l’azione di varî fattori, e che ha la capacità di trasformare il fibrinogeno in fibrina (seconda...
trombino
s. m. [der. (o dim.) di tromba; nel sign. 1, prob. per la forma svasata con cui spesso termina]. – 1. Tubo verticale di piccolo diametro che, sulle navi a vapore, è disposto lateralmente al fumaiolo per lo scarico nell’atmosfera del...