PACE
Nicola Turchi
. Questa divinità di tipo astratto, assai conforme all'ideazione religiosa dei Romani, cominciò ad aver rilievo in Roma dopo la guerra civile nel 44 a. C. quando comparve per la prima [...] 'Impero.
In questo tempio (Flavio Giuseppe, Bell. Iud., V, 5; VII, 5-7), furono depositati i cimelî asportati dal tempio di Gerusalemme: il candelabro a sette bracci, le trombe d'oro e d'argento, le tavole di proposizione. Per la Grecia, v. irene. ...
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. È quel fenomeno psichico, chiamato anche sinestesia, sinopsia, sensazione associata o falsa o secondaria, consistente nella rappresentazione mentale visiva (eccezionalmente obiettivata) più o meno vivace [...] un colore e un suono di un'altra tinta. Il pittore B. Celentano, fra gli altri, udiva rossi i suoni delle trombe; altri, citati da Flournoy, vedevano bianco il canto del gallo, argentino il fischio della locomotiva, arancione il belare delle capre e ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] , è uno scherzo. Tale doveva essere la musica, gaia, leggera, parlante. La musica tale non è. Avvi un eterno frastuono di trombe e di timpani, che l'egual non sarebbe se si trattasse di un'azione totalmente guerresca; avvi un'istrumentazione che ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] , Ludovico d'Angelo e Lattanzio di Giovanni. Nel 1497 e nel 1500 è ricordato in pagamenti per la pittura di pennoni di trombe. Nel 1499 è nominato per la prima volta camerlengo dell'Arte, nel 1502 riceve vari pagamenti insieme con Eusebio di San ...
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CARDONA
E. Carbonell i Esteller
Centro della Spagna settentrionale nella zona del Bages (Catalogna), C. ebbe origine da un piccolo villaggio preromano ubicato nei pressi di una montagna ricca di giacimenti [...] considerato l'esempio paradigmatico dell'architettura romanica lombarda in Catalogna. Presenta tre navate, con transetto e cupola su trombe all'incrocio; la navata centrale è coperta da volta a botte con archi trasversi che scaricano su pilastri ...
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TURANG TEPE
P. Amiet
A SE del Mar Caspio, ai piedi dei monti Elburz, che rappresentano il limite settentrionale dell'altopiano iranico, la pianura di Gorgān si apre per ampio tratto sulle steppe dell'Asia [...] raffigurazione di un «signore degli animali» che può ricordare iconografie mesopotamiche, un vaso a becco molto lungo, due trombe d'oro e due idoli femminili estremamente schematizzati. Sappiamo ora che si tratta di materiali legati alla produzione ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] colonne. A essa si accosta, lungo il fianco sud-ovest, il katholikón, una grande chiesa a cupola su base ottagonale con trombe angolari, al di sotto della quale si estende una cripta cruciforme. Ancora più a S si colloca la monumentale trápeza, il ...
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SORDINO (o Sordina)
Filippo VASSALLI
Congegno atto a diminuire la sonorità degli strumenti musicali.
Negli strumenti ad arco esso si compone di un piccolo pezzo di legno o di avorio o di altro materiale [...] un foro nella estremità. Questo cono viene applicato entro il padiglione degli strumenti stessi. Già nel Seicento lo si applicava alle trombe e ai tromboni, ma fu dopo l'esempio dato da R. Wagner che il sordino in tali strumenti divenne più comune ...
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TRASPORTO
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Si chiama "trasporto" o "trasposizione" l'esecuzione di un brano in una tonalità diversa da quella per cui esso è stato originariamente scritto. La pratica [...] sono gli strumenti che non hanno l'impianto in do maggiore, come i clarinetti, il corno inglese, i sassofoni, le trombe, i corni.
Nel sistema guidoniano - solmisazione - il passaggio da un esacordo all'altro, con la ripetizione del semitono mi-fa ...
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comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] che della voce, dei suoni emessi da oggetti naturali (canne, corna e simili) o appositamente costruiti (come tamburi e trombe). Ha anche utilizzato segnali luminosi mediante fuochi e torce e oggetti capaci di riflettere la luce, come gli specchi. Con ...
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tromba
trómba s. f. [da un germ. *trumba, voce di origine onomatopeica]. – 1. a. Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento...
trombare
v. tr. e intr. [der. di tromba] (io trómbo, ecc.). – 1. tr. a. ant. Estrarre acqua con la tromba, pompare: il bastimento ... riceveva più acqua che non se ne potea trombare (Algarotti). b. tosc. Travasare il vino con la tromba: t....