Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] a Sarno il 7 luglio 1460, seppe riprendersi e, divisi i suoi avversari, il 18 ag. 1462 riportò a Troia una vittoria decisiva. Negli anni seguenti si sbarazzò dei suoi principali nemici (Iacopo Piccinino, che aveva condotto le truppe baronali ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] II e di Roberto d'Angiò. Nel 1309acquistò la contea di Minervino e l'anno seguente ottenne le contee di Lucera, Potenza, Troia e Vico e riuscì anche a far sposare suo figlio Niccolò, il futuro suocero del D., con l'erede della contea di Altamura ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] i presenti in occasione della sentenza emessa dal papa in un processo tra l'arcivescovo di Benevento e il vescovo di Troia.
All'inizio del 1118 però si ebbe una svolta radicale - e inaspettata anche per i contemporanei - nei rapporti tra i Frangipane ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] celebrazione del casato e dell'alleanza con gli Asburgo si dipana nelle diverse sale e raggiunge l'apogeo in quella di Troia. La costruzione della Rustica fu iniziata nel 1538-39 e completata dopo la morte di G., come suggeriscono numerosi dettagli ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] il F. già nella notte tra il 2 e il 3 dicembre con una ritirata precipitosa (tutte le salmerie furono abbandonate a Troia) ripiegò su Ariano, dove le sue truppe si dispersero. La legazione si risolse così in una catastrofica disfatta.
Ad Ariano il F ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] Schulte, Die Gesch. der Quellen und Literatur des Canonischen Rechts, II, Stuttgart 1877, p. 380; F. Scandone, I Cavaniglia conti di Troia, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., IX (1923), p. 144; R. Filangieri di Candida, L'età aragonese, in ...
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Poeta ed erudito greco (n. 330 a. C.) di Calcide nell'Eubea. Scrisse numerose tragedie e un dramma satiresco, di cui restano pochissimi frammenti, e una lunga composizione, l'Alessandra, la cui datazione [...] considerazione soprattutto dei riferimenti romani. Nella penultima profezia (vv. 1226-80) si celebra l'egemonia di Roma, come discendente di Troia, fondata dal "pio" Enea, padre di Romolo e Remo, e si parla delle avventure dell'eroe in Etruria e nel ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] tele con Sansone abbatte il tempio dei Filistei, firmata a destra sullo zoccolo della balaustra, e l'Incendio di Troia.
Si tratta di due dipinti di grande interesse che rivelano forti influenze bibienesche nel taglio obliquo della scena, echi della ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] , contribuì in notevole misura alla repressione degli ultimi residui della rivolta nella regione, strappando ai popolari le città di Troia e Lucera. Tuttavia non mancarono verso di lui i sospetti degli Spagnoli, e particolarmente del viceré conte d ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] dei fondi degli archivi di Bitonto, Terlizzi, Giovinazzo, Troia, Cava, Ragusa, e specialmente dell'Archivio di Stato dall'episcopio di Bari e di altre città, come per esempio Troia, a proposito della quale il C. rilevò l'importanza delle ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...