Poeta lirico greco (fine del 7º-prima metà del 6º sec. a. C.), siciliano. Il suo nome, sembra, fu Tisia, ma fu chiamato Σιησίχορος, perché "ordinatore del coro". Visse quasi tutta la lunga vita a Imera, [...] (᾿Ορεστεία); Elena (῾Ελένα); Palinodia (Παλινωδία; era questa la ritrattazione del mito seguito nell'Elena). Della Caduta di Troia abbiamo una rappresentazione figurata in una tavoletta eburnea romana (Tabula Iliaca Capitolina); in essa già appare il ...
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Guidorizzi, Giulio. – Grecista italiano (n. Bergamo 1948). Professore ordinario di Letteratura greca presso l’Università di Torino, condirettore della rivista “Studi Italiani di filologia classica” e direttore [...] Io, Agamennone. Il mondo di Omero (2016), I colori dell'anima. I Greci e le passioni (2017), Il grande racconto della guerra di Troia (2018), In viaggio con gli dei (con S. Romani, 2019), tutti nel 2020 Il racconto degli dei, Enea, lo straniero. Le ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] Firenze, tav. IV; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, p. 462; V. Stefanelli, Memorie storiche della città di Troia, Napoli 1879, p. 213; L. Amabile, Fra T. Campanella, la sua congiura, i suoi processi, la sua pazzia, Napoli 1882, I ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] , dove si era recato in viaggio d'istruzione (e forse durante quel soggiorno compose i poemetti ora perduti: Iliacon, sulla caduta di Troia, e Catachthonion, sul mondo dei morti), Nerone lo volle fra i suoi amici e L. ne cantò le lodi, in occasione ...
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ARMANNINO da Bologna
Ghino Ghinassi
Figlio di Tommasino di Armannino, notaio e dettatore bolognese autore di una Ars dictandi dal titolo Microcosmus, dovette nascere prima del 1260, se fin dal 1285 [...] nel Trecento e nel Quattrocento. Essa è una vasta raccolta storico-leggendaria, che va dalla creazione del mondo ai fatti di Tebe, di Troia, d'Enea, fino a un breve accenno alla Tavola Rotonda. Nel prologo l'autore indica le sue fonti nelle opere "de ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] infatti alla sua breve campagna rivestendo una posizione di primo piano e fu coinvolto col principe angioino nella sconfitta di Troia (18 ag. 1462). Ritiratosi a Campobasso assieme a Cola di Monforte cercò di resistere fino a quando, nell'aprile del ...
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BINDUCCIO dello Scelto
Eugenio Ragni
È impossibile allo stato attuale delle ricerche costruire una sia pur approssimativa biografia di questo importante volgarizzatore del Roman de Troie di Benoît de [...] .
L'opera di B., una "storia che ne racontia ben tutto apertamente tucto ciò che Dario e Ditis ne racontia si come Troia fu per due fiate distructa e diserta", non sembra, al contrario di altre versioni, aver avuto larga diffusione, se un solo codice ...
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Eschilo
Massimo Di Marco
Il poeta tragico del fato e della giustizia divina
Il greco Eschilo è il primo grande tragediografo della letteratura mondiale. Le sue tragedie, ispirate da un profondo sentimento [...] (Prometeo).
L'Orestea
Nel primo dramma della trilogia Eschilo rielabora l'antico mito di Agamennone, il vincitore di Troia, ucciso da Egisto, amante della moglie Clitennestra, che durante la sua assenza aveva intrecciato una relazione. Nelle Coefore ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] quel periodo decise di far venire la famiglia in Boemia e di stabilirvisi. Nel 1690 proseguì l'attività nel castello di Troia, affrescando la sala degli Amori e la cappella, anche se il rapporto con il conte Sternberg si deteriorò fino alla rottura ...
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ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] . gli si mantenne fedele. Inviato in Capitanata a soccorrere Francesco Sforza, sebbene inferiore di forze, assalì il 10 luglio 1441 a Troia il campo di Alfonso; ebbe la peggio, ma ottenne che l'avversario levasse l'assedio alla città e si ritirasse a ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...