FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] tema di Carlo Fontana.
Il F. fu impegnato inoltre nell'allestimento di "macchine" per il melodramma Il Greco in Troia, dato alla Pergola in occasione del matrimonio di Ferdinando de' Medici con Violante di Baviera nel 1689, nella decorazione dell ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] del Giorgini, e intorno varie decorazioni del Coccetti. Ala degli Orsini di Bracciano: primo piano, sala del Cavallo di Troia, decorazioni delle pareti e del soffitto eseguite con largo intervento di aiuti (cfr. La surprise du Palais Taverna..., in ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] , in Marinetti et le futurisme, a cura di G. Lista, Lausanne 1977, p. 179). Il futurismo, insomma, come cavallo di Troia da utilizzare per far rientrare il modernismo nelle mura tedesche. Fu quanto Vasari cercò di fare stringendo i legami con gli ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] dal 1981, e l’organizzazione della Milanopoesia (1984-88), la fondazione delle riviste La Gola (1981-88) e Il Cavallo di Troia, sempre nel 1981, la collaborazione alla RAI, l’esperienza presso la Fonit Cetra S.p.A. dall’85, l’insegnamento come ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] , in cui il suono di trombe e corni in lontananza - poco prima dell'incontro Enea-Creusa e della caduta di Troia - conferisce al brano un carattere di cupa ed ineluttabile tragedia). Gli archi, e particolarmente violini e violoncelli, sono impiegati ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] tra i Normanni si sia verificata una scissione. Mentre i normanni di Aversa restarono fedeli al D., quelli che si erano stabiliti in Troia ai tempi di Melo da Bari elessero loro capo Argiro, figlio di Melo, che fin dal 1029 era ritornato nell'Italia ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] . Primi esempi della sua nuova poesia sono i Paesaggi senza peso, pubblicati prima da Paolo Mauri nella rivista Il cavallo di Troia (1981, n. 1, pp. 11 s.), quindi in volume dalla Litografia Bruni a Roma, sempre nel 1981.
Quando, tra il 1983 ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] (1999), pp. 103-116; P. Gargiulo, La prima produzione operistica: la Pergola dal «Podestà di Colognole» (1657) al «Greco in Troia» (1689), in Lo spettacolo maraviglioso. Il teatro della Pergola: l’opera a Firenze (catal.), a cura di M. de Angelis et ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] Appendice ai Notamenti inediti dal Repertorio di Terra diLavoro di C. Minieri Riccio, ibid., p. 684; M. Maitilasso, Miale da Troia, in Rassegna pugliese, XI (1894), pp. 173-77; N. Cortese, Feudi e feudatari napoletani nella prima metà del Cinquecento ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ), da trasformare un potenziale trionfo decisivo in una disfatta quasi disastrosa; nonostante tutto, due anni più tardi, a Troia, riuscì a infliggere una sconfitta definitiva ai suoi avversari (18 ag. 1462). Da allora le schiere dei nemici andarono ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...