In embriologia, lo strato periferico (detto anche trofoectoderma) della vescicola blastocistica dei Mammiferi Placentati, di cui costituisce la parete. Con il mesoderma parietale partecipa alla formazione del corion, che è in rapporto con la mucosa uterina ...
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Stadio dello sviluppo embrionale dei Mammiferi costituito da una vescicola in cui si distinguono uno strato periferico di cellule, il trofoblasto, che non partecipa alla formazione dell’embrione ma assicura [...] i suoi rapporti con la parete uterina e un accumulo cellulare interno, detto bottone, gemma o nodulo embrionale, da cui deriverà l’embrione ...
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In anatomia ed embriologia, formazione vascolarizzata, sporgente e più o meno allungata, ma sempre di piccole dimensioni. V. coriali Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion dei mammiferi [...] , mediante le quali si stabilisce il rapporto fra l’embrione e la mucosa uterina. Partecipano alla formazione dei v. il trofoblasto e il mesoderma. In forma di piccole pieghe nel corion nel maiale, in forma di sottili lamine nei Carnivori e nei ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] . Il feto, tuttavia, è incapace di vita autonoma e riceve il nutrimento attraverso la placenta, un organo materno-fetale che deriva dal trofoblasto e che assicura lo scambio di sostanze nutritive e gas tra la madre e il feto. Lo sviluppo del feto è ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] embrionale avviene per diffusione attraverso lo strato sinciziale, formato da citoplasma multinucleato, e quello cellulare del trofoblasto, la parte superficiale della blastocisti coinvolta nell'impianto e nella formazione della placenta. Dapprima l ...
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Fecondazione
Jacques Testart
La fecondazione è il momento fondamentale della riproduzione sessuale e consiste nell'unione di due gameti di sesso diverso, allo scopo di produrre un uovo fecondato, o [...] una cavità centrale, il blastocele, delimitata da uno strato monocellulare continuo, il trofoblasto, con un polo pluricellulare, il bottone embrionale. Dal trofoblasto e dal bottone embrionale si sviluppano, rispettivamente, la placenta e l'embrione ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] e nel prelievo di liquido amniotico, e dalla villocentesi, che utilizza un analogo protocollo per l'acquisizione del trofoblasto (cosiddetti villi coriali). Entrambe le tecniche comportano un minimo pericolo per la gravidanza (0,5% per l'amniocentesi ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] , subiscono destini diversi, andando a costituire, le prime l'embrioblasto - generatore dell'embrione - le altre il trofoblasto, che formerà il tessuto di nutrimento. Al termine della formazione della blastula il ritmo delle divisioni rallenta ...
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trofoblasto
s. m. [comp. di trofo- e -blasto]. – In embriologia, lo strato periferico (detto anche trofoectoderma) della vescicola blastocistica dei mammiferi placentati, di cui costituisce la parete, estendendosi anche, nella maggioranza...