Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] nel comprimere una microsfera (pellet, fig. 10), con raggio dell'ordine di 1 mm, contenente all'interno una miscela di deuterio e trizio, in modo tale che la sua densità aumenti di un fattore dell'ordine di 103 in tempi dell'ordine di 10−9÷10−10 ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno [Der del fr. hydrogène, termine coniato da A.L. Lavoiser come agg. "che genera acqua", comp. di hydro- "idro-" e -gène "-geno"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. H, numero [...] sono noti tre isotopi: l'i. propr. detto o pròzio (abbond. relat. 99.985 %), il deutèrio o i. pesante (0.015 %) e il trìzio, isotopo instabile, radioattivo beta, con tempo di dimezzamento di 12.32 anni (v. App. I: VI 661 e). L'i. appartiene al primo ...
Leggi Tutto
Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] compresso a una densità media superiore a 200 g/cm3 (pari a 1000 volte la densità di una miscela di deuterio e trizio liquidi), superiore a quella della materia al centro del Sole. Il tempo di confinamento della materia compressa è dell’ordine dei ...
Leggi Tutto
Nei reattori nucleari a fissione, regione, usualmente uno strato o un guscio disposto attorno al nocciolo centrale fissile del reattore stesso, contenente materiale fertile che è trasformato in combustibile [...] ancora realizzati, ma in fase di studio), che impiegano come combustibile una miscela degli isotopi dell’idrogeno deuterio e trizio, il b. è costituito da composti contenenti litio che, irraggiato dai neutroni prodotti dalle reazioni di fusione fra ...
Leggi Tutto
REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] . Una particolare cura dovrà essere rivolta al contenimento del trizio, in quanto passa facilmente nell'acqua e di lì nel infatti ricordare che in un reattore di potenza i quantitativi di trizio in gioco, che sono dell'ordine delle decine di kg/anno ...
Leggi Tutto
deuterio
deutèrio [Der. del gr. dèyteros "secondo"] [CHF] Isotopo naturale dell'idrogeno ordinario, rispetto al quale ha massa atomica doppia, essendo il nucleo del suo atomo costituito da un protone [...] , aumentando la probabilità di fusione: v. fusione termonucleare controllata: II 794 b. ◆ [FNC] Rezione di fusione D-T (d.-trizio): v. fusione termonucleare controllata: II 793 b. Principali proprietà del deuterio Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 7.24 ...
Leggi Tutto
Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] .
Fra le reazioni che coinvolgono almeno un isotopo dell’idrogeno, il fattore S assume valori massimi per reazioni fra deuterio (D) e trizio (T) e fra protone e boro 11. L’energia sviluppata dal Sole e da altre stelle ricche di idrogeno deriva da una ...
Leggi Tutto
Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] reazioni di fusione sono:
✄
La reazione più probabile è la terza, quella che avvenendo tra un nucleo di deuterio e uno di trizio, dà luogo a un nucleo di elio (particella alfa) e un neutrone n. In questa reazione la massa complessiva dei prodotti è ...
Leggi Tutto
Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] , un acceleratore di particelle o, più genericamente, un driver), viene usato per accendere 5÷10 mg di deuterio e trizio contenuti in una capsula sferica di alcuni millimetri di diametro. Una centrale da 1000÷2000 MW termici richiederà che vengano ...
Leggi Tutto
Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] nuclei di isotopi dell’idrogeno si fondono per formare un nucleo più pesante. In particolare, un nucleo di deuterio e uno di trizio danno luogo a un nucleo di elio (cioè una particella alfa) con il rilascio aggiuntivo di un neutrone; il deuterio è un ...
Leggi Tutto
trizio
trìzio (o trìtio) s. m. [lat. scient. Tritium, der. di trito-]. – In chimica, isotopo radioattivo dell’idrogeno, a numero di massa 3, di simbolo 3H o T, il cui nucleo contiene un protone e due neutroni, presente in natura in quantità...
triziato
agg. [der. di trizio]. – In chimica, genericam., di molecola che contiene uno o più atomi dell’isotopo trizio in luogo di uno o più atomi di idrogeno normale: acqua triziata.