VALÉRY, Paul (XXXIV, p. 919)
Vittorio STELLA
Scrittore francese, morto a Parigi il 20 luglio 1945.
Bibl.: Dopo il 1937: L. Bolle, in Labyrinte, 1945, f. 10 e in Lettres, 1945, f. 4; id., Sur P. V., in [...] Lettres, 1944, f. 3; J. Rutsch, Probleme der V. Betrachtung, in Trivium, 1943, f. 4; A. Gide, P. V., e J. Cl. Aron, L'oeuvre de P. V., in L'Arche, 1945, f. 10; E. Mounier, Actualité et inactualité de Valéry, in Esprit 1945, f. 10; A. Astruc, ...
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RAMUZ, Charles-Ferdinand (XXVIII, p. 821)
Vittorio STELLA
Scrittore, morto a Losanna il 24 maggio 1947
Bibl.: Hommage à Ramuz (scritti di A. Béguin, P. Claudel, A. Chamson, C. A. Cingria, A. Gide, N. [...] , 1945, f. 6; P. Buffet, Humanisme de R., in Nova et vetera, 1943 E. Brock, Das Magische im Stil von C.-F. R., in Trivium, 1943, f. 4; A. Béguin, Notes sur R., in Confluences, 1942; J. M. Dunoyer, C.-F. R. romancier, in Confluences, 1943; V. Lupo, C ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] nel curriculum scolastico e nelle enciclopedie delle arti liberali, quali si diffonderanno nel Medioevo, si colloca alla sommità del trivium (grammatica, dialettica, r.). La fortuna di cui godettero i retori latini dal 3° al 6° sec. contrasta con la ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] , pp. 19-72).
Fubini, Mario (1946), Osservazioni sul lessico e sulla metrica del Tasso. L’«enjambement» nella «Gerusalemme liberata», «Trivium» 4, pp. 54-64 (rist. in Id., Studi sulla letteratura del Rinascimento, Firenze, La Nuova Italia, 1971, pp ...
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triviale
agg. [dal lat. trivialis, der. di trivium «trivio»; le accezioni del n. 2 a sono influenzate da usi analoghi fr., ingl. e ted., e in partic. è un calco dall’ingl. l’uso matematico]. – 1. Da trivio, e quindi plebeo, volgare, sguaiato,...
trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...