BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] più importante è il Catholicon seu Summa prosodiae (indicato altresì come Summa quae vocatur Catholicon), un trattato relativo alle arti del Trivio a cui il B. attese per molti anni, portandolo a compimento il 7 marzo 1286. È diviso in cinque parti ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] nondimeno a preoccuparsi della cura d'anime, amministrando i sacramenti agli abitanti dei vicini villaggi di Villanova, di Trivio e Frontale - sperduti paesini non lontani da Fabriano - come si evince dagli atti della visita pastorale di monsignor ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] artes... initio gymnasii habita" - dopo un accenno alla propria giovane età, centrale è un lungo paragrafo dedicato alle arti del trivio e del quadrivio; è ricordato anche Demetrio Calcondila, ed un lungo elogio è dedicato a Sisto IV ed alla sua ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] Northumberland), un Omero che detta (Chicago Art Institute); e una Presentazione al tempio per l'oratorio di S. Maria in Trivio a Roma. Sempre a Roma sono conservati altri tre dipinti attribuiti con certezza al G.: due Ritratti di vecchio (Accademia ...
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BONFIGLIOLI (Bonfioli), Rodolfo
Clara Gennaro
Figlio di Antonio, di famiglia di origine ferrarese, nacque a Bologna non si sa precisamente in quale anno. Studiò legge a Roma, ove si laureò nel 1557 [...] famiglia romana: certo prima del 1589, anno nel quale curò le esequie del suocero, che fu sepolto a S. Maria del Trivio.
Successo Sisto V sul soglio pontificio a Gregorio XIII (aprile 1585), il B., che durante il suo tesorierato si era attirato ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] F. (Vasari, 1568; Puppi, 1987). Nel 1544 F. firmò e datò la sua prima opera nota, la pala per l'altare maggiore della chiesa di S. Maria in Trivio a Velletri. Si tratta di una commissione solo apparentemente marginale: dopo la cattedrale, S. Maria in ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i corsi del trivio e del quadrivio presso la cattedrale di S. Donnino a Piacenza.
Intorno al 1236 entrò in contatto con il cardinale ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] Ariberto, A. si formò nella scuola presso la cattedrale milanese, dove ricevé istruzione nelle "arti" del trivio, oltre che nella teologia. Al clero milanese A. rimase sempre legato, difendendolo appassionatamente dalle accuserivoltegli e lodandolo ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] , per la diversa professione dei due personaggi; inoltre, dalle poesie di G. non traspare una solida conoscenza delle arti del trivio, né riferimenti di sorta a Lucano.
Per quanto riguarda la produzione poetica di G., l'argomento delle sue canzoni è ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] .
Sugli anni della giovinezza di B. non si hanno notizie precise. Si crede che egli abbia studiato a Pisa le discipline del Trivio e del Quadrivio e che poi si sia dedicato allo studio della lingua greca e del diritto (Buonamici, p. 13).
B. ebbe ...
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trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...