PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] ovvio ed anche comprensibile per Hermes, nella sua qualità di divino protettore delle strade, e per Ecate quale divinità del trivio; più raramente ciò si verifica per Apollo, Posidone ed Eracle oppure per Artemide.
Bibl.: G. Radtke, in Pauly-Wissowa ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] periodo risulta con sicurezza documentata la formazione di una scuola monastica, nella quale si insegnavano le discipline del trivio e del quadrivio. Dovrebbe appartenere a questa fase (Wiesermeyer, 1963b; ma si veda Bischoff, 1981) la confezione di ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] si colgono del resto nella successiva attività di Luca. Il suo nome risulta infatti unito a quello di Drudo da Trivio quale autore dei due plutei della recinzione presbiteriale della cattedrale di Civita Castellana.
Quando e per quali ragioni sia ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] saggezza, studiava le sette arti liberali e coronava il suo pensiero elaborando un programma di insegnamento che imponeva al trivio e al quadrivio premesse di carattere morale (Stiennon, 1994, col. 13). Per parte sua, Wibaldo di Stavelot (1098-1158 ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] di Magonza, fu anch'egli autore di trattazioni enciclopediche secondo il piano delle arti meccaniche e di quelle del trivio e del quadrivio e i problemi delle cose e del loro significato per l'istruzione degli ecclesiastici (De institutione ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] S. Paolo; Faleria, S. Giuliano; Lugnano in Teverina, duomo; Trisulti, abbaziale; Frascati, S. Rocco; Velletri, S. Maria in Trivio; Capranica, chiesa degli Anguillara.A. Ghidoli
Bibl.:
Fonti. - G.B. Passeri, Istorie delle pitture in maiolica fatte in ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] una delle arti liberali. Il capitello si inserirebbe così coerentemente nel programma generale, presentando una serie quaternaria tratta dal trivio e dal quadrivio.La discordanza tra figure e leggende, palese in almeno tre casi, non si riscontra per ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] d'Aurillac:
P. Riché, Education et culture dans l'Occident barbare. VIe-VIIe siècles, Paris 1962, pp. 86, 108-118.
C. Frova, Trivio e Quadrivio a Reims. L'insegnamento di Gerberto d'Aurillac, BISI 85, 1974-1975, pp. 53-88.
P. Riché, Ecoles et ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] attentamente l'inserimento nel contesto. Altro suo cimitero è quello napoletano del Tredici (1762-64), situato al trivio di Poggioreale, destinato alla sepoltura degli infermi morti nell'ospedale degli Incurabili. Prevedeva un portico di recinzione ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , S. Maria in Cosmedin (firmato da Paschalis, 1300 ca.); nel Lazio, quelli del duomo di Ferentino (attribuibile a Drudo de Trivio, 1240 ca.), del duomo di Terracina (1248), della chiesa di S. Maria Assunta a Lugnano in Teverina, della cattedrale di ...
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trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...