MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] Mus. Condé, 1284), degli inizi del sec. 15°, è evocato l'incontro dei M., provenienti da paesi diversi, al trivio presso il monte Calvario. Sempre più, con l'affermarsi del Gotico internazionale, l'attenzione degli artisti fu attratta dal corteo dei ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] entrare nella città, impedendo l'accesso alla città vecchia. In effetti, il luogo di convergenza di questi percorsi, il trivio denominato Croce del Travaglio, costituì in seguito il centro funzionale e simbolico della S. medievale.Anche se, fino alla ...
Leggi Tutto
MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] . Il testo di M., infatti, pur avendo il merito di aver nettamente formulato una tipologia delle scienze del trivio e del quadrivio, propose immagini troppo complicate per essere direttamente tradotte in figura. La tipologia fissata da M. costituì ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] , p. 6; G. Clausse, Les marbriers romains et le mobilier presbytéral, Paris 1897, pp. 130-133; G. Giovannoni, Drudus de Trivio marmorario romano, in Miscellanea per le nozze Hermanin-Hausmann, Roma 1904, pp. 3 s.; A.L. Frothingham, The monuments of ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] godette nel secondo e nel terzo quarto del Duecento, durante il quale la maniera dei V. venne imitata da Drudo de Trivio, il più affine dei marmorari della stessa generazione. Ancora i due chiostri romani esibiscono, nelle cimase e nei pennacchi fra ...
Leggi Tutto
FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] . Acque e Strade, v. 178, cc. 279 s.).
Il F. morì a Roma l'8 apr. 1802 (parrocchia S. Maria in Trivio) e, come da volontà testamentaria, fu sepolto nella chiesa di S. Bonaventura presso Campo Vaccino (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di ...
Leggi Tutto
BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] Roma 1938, pp. 45 s. (tra l'altro attribuisce al B. sette stampe [inv. 805-811] di nudi femminili simboleggianti le arti del Trivio e del Quadrivio: alcune recano la sigla B., e l'Aritmetica e l'Astrologia sono datate 1544. Il De Witt non cita, tra ...
Leggi Tutto
JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] datato 1231, e il completamento del chiostro di S. Scolastica a Subiaco, databile 1227-1243; Luca con Drudo da Trivio: la recinzione presbiteriale del duomo di Civita Castellana, ora in un ambiente annesso, databile 1240-1250 ca.), risultano infatti ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] di incorniciatura delle scene, che raffigurano le Stagioni, i Pianeti, gli Emblemi del potere imperiale e papale, le Arti del Trivio e del Quadrivio e i Tiranni dell'Antichità. A parte le vastissime cadute d'intonaco nel Cattivo Governo e un esteso ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] lo stesso soggetto a Gosford House (Scozia) e al riquadro con la Fuga in Egitto, più tardo, in S. Maria in Trivio facente parte di una serie comprendente altri sei riquadri con storie della Vergine. Nella sagrestia del duomo di Tivoli, costruita per ...
Leggi Tutto
trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...