ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] Ariberto, A. si formò nella scuola presso la cattedrale milanese, dove ricevé istruzione nelle "arti" del trivio, oltre che nella teologia. Al clero milanese A. rimase sempre legato, difendendolo appassionatamente dalle accuserivoltegli e lodandolo ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] Castello per avere aderito allo scisma. È ricordato il 28 maggio 1337 nel documento con cui Benedetto abate di S. Maria di Trivio nominava il rettore dell'ospedale di S. Angelo di Mannerio nella diocesi di Città di Castello. Il 17 dic. 1337 ottenne ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e ne aveva iniziato la realizzazione: tradurre le maggiori opere greche relative ai problemi del quadrivio e a quelli del trivio che più fossero connessi a una considerazione filosofica, come i testi logici; tradurle e commentarle assieme ai testi ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , notaio di Casole, e poi a quella dei maestri Onofrio di Loro e Giovanni di Spoleto, ove apprese le arti dei trivio; frequentò poi l'università seguendo corsi di diritto canonico per tre anni; ma non conseguì nessun dottorato, come ci assicura una ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] , dialettica, retorica, geometria, matematica, ecc.), perché dalla partizione qui adottata da V. derivò il sistema medievale del trivio e del quadrivio (l'opera fu largamente usata anche in epoca tarda); scritti specifici sui singoli argomenti ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] in Grecia, ad Atene, dove s'era recato/a con un suo amante. La sua specialità erano le arti del trivio. Sembra, dunque, probabile che, una volta scelto quell'intervallo, ritenuto più lungo di quanto non fosse stato effettivamente, per collocarvi ...
Leggi Tutto
LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] medievale, è caratterizzato da significative novità nella scelta dei materiali e delle fonti: accanto alle tradizionali materie del Trivio e del Quadrivio si arricchisce, infatti, di notevoli aperture alla medicina e alla musica, a sottolineare l ...
Leggi Tutto
MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] Mus. Condé, 1284), degli inizi del sec. 15°, è evocato l'incontro dei M., provenienti da paesi diversi, al trivio presso il monte Calvario. Sempre più, con l'affermarsi del Gotico internazionale, l'attenzione degli artisti fu attratta dal corteo dei ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] a grandi linee una storia delle scienze, dalle arti liberali delle scuole di Carlo Magno al trivio e quadrivio, dalla fondazione delle università agli enciclopedisti, rilevando inesattezze e lacune nella classificazione dello scibile organizzata ...
Leggi Tutto
GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] G. a far costruire l'imponente complesso architettonico di Alatri noto col nome di Palazzo del cardinal Goffredo o di Case grandi al Trivio, costituito da due organismi contigui, ovvero da una casa-torre a tre piani e da un più ampio edificio che si ...
Leggi Tutto
trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...