DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] col nome del committente e dell'artista ("+ archilevita fvit norwici hac vrbe iōhs / nobili ex gene; + magister drvdvs de trivio / civis romanvs fecit hoc hopvs"): il che ha consentito (Giovannoni, Note, 1904. Claussen, 1987, p. 148) di fissare ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] per il trivio, non risultano da dichiarazione esplicita del grande discepolo; il quale rievocò nel 1374 (Sen.., XVI, i, a Luca da Penna, segretario del papa) il carattere o le qualità del suo antico precettore ("seniculus simplicissimus", "vir ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] argomentative indispensabili sia nel foro, sia negli ambienti di corte e della diplomazia. Questa preparazione dominata dal trivio gli consentì di figurare tra i primi intellettuali del Regno che avvertirono la portata innovativa della Commedia ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] arti liberali in Arezzo. La peste del 1348 lasciò Domenico solo superstite della sua famiglia, ma egli continuò i suoi studi nel trivio e nella legge civile sotto la guida di maestro Goro, ad Arezzo e forse anche a Siena. Pare che, come altri ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] in Paragone, XXXIV (1983), 401-403, pp. 127-132; T. Pickrel, A G.'s early development as a painter: S. Maria in Trivio and palazzo Naro, in Storia dell'arte, 1983, n. 47, pp. 57-64; V. Casale, Diaspore e ricomposizioni: G., Cerruti, Grecolini, Garzi ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] XI l'abbazia della SS. Trinità, la cappellania di S. Maria in Conca e il chiericato di S. Maria del Trivio in Velletri. Laureatosi nel 1705 in utroque iure all'archiginnasio della Sapienza, dopo l'ordinazione suddiaconale a Velletri (3 apr. 1706 ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] , iniziò il noviziato - caratterizzato da una severa regola - nella casa dell'Ordine annessa alla chiesa di S. Maria in Trivio e dopo due anni, divenuto professo, cominciò il triennio del secondo noviziato, il cui programma di studi prevedeva - oltre ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] per gli anni successivi.
Ancora fanciullo, lasciò Motta per trasferirsi a Sarzana, dove compì i primi studi. Alle arti del trivio lo introdusse il grammatico Ippolito da Parma, del quale, ancora nel 1388, in un'epistola a lui indirizzata da Pavia ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] trasferito a Foligno dalla vicina Macerata, ove lasciava suo padre Giovan Battista. La prima sede della stamperia fu al Trivio nell'angolo tra gli odierni corso Cavour e via Garibaldi, e il materiale tipografico gli veniva venduto da Gaetano Zenobi ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] di dottrine scolastiche tradizionalí e di spiriti umanistici. Pur percorrendo con relativa regolarità gli schemi tradizionali del trivio e quadrivio, A. tiene a presentarsi con indipendenza di giudizio e come animato da personale spirito di ...
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trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...