COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] S. Clemente. Mit einer neuen zeichnerischen Aufnahme, RömJKg 27-28, 1991-1992, pp. 1-22; E. Bassan, s.v. Drudo da Trivio, in DBI, XLI, 1992, pp. 717-719; P.C. Claussen, Nachrichten von den Antipoden oder der mittelalterliche Künstler über sich selbst ...
Leggi Tutto
ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] si concentrarono lungo le strade di maggior importanza (via dei Soderini, via di Solestà, via delle Torri, via del Trivio). L'esemplare più significativo di tali costruzioni è la torre degli Ercolani che sorge accanto al palazzetto 'longobardo' (in ...
Leggi Tutto
ALATRI (Aletrĭum)
G. Lugli
Antica città degli Ernici. Sorgeva nel luogo della città attuale su una pendice che scende al torrente Cosa, affluente del Liri. Il punto più alto dell'abitato, detto La Civita, [...] era alimentata da un acquedotto, di cui si vedono notevoli rovine al fosso del Purpuro, presso il fiume Cosa, e al trivio fra Collepardo e Vico. Esso proveniva da sopra Guarcino con un manufatto lungo 18 km, fornito all'interno di una conduttura di ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] duomo, c. nel chiostro con firma Romanus (Salvini, 1962, pp. 202, 273); Ferentino, duomo, c. del ciborio di Drudus de Trivio, ca. 1240. Da tale circostanza si deduce altresì un ideale punto d'arrivo del c. medievale, quello di un'autonoma invenzione ...
Leggi Tutto
Angelo di Paolo
E. Bassan
Marmoraro romano figlio di Paolo, capostipite della più antica famiglia di Cosmati di cui sia rimasta testimonianza. È noto per aver realizzato nel 1148 il ciborio della basilica [...] opere nel Medio Evo compilata alla fine del secolo XVI, BAC, s. V, 9, 1891, pp. 73-101.
A. Giovannoni, Drudus de Trivio marmorario romano, in Miscellanea per nozze Hermanin-Hausmann, Roma 1904, pp. 1-10.
G. Biasiotti, Ph. B. Whitehead, La chiesa dei ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] di Antoniazzo Romano, una preziosa croce a smalti, reliquiarî, codici e pergamene miniate.
La chiesa di S. Maria del Trivio, a una navata con cappelle interamente decorate all'interno con architettura di Carlo Maderno (1622), ha la facciata di stile ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di Anagni (che presenta un doppio ordine di colonne anche nella lanterna), della cattedrale di Ferentino, opera di Drudus de Trivio, di quella di Terracina, della chiesa di Riofreddo, della parrocchiale di S. Pietro a Rocca di Botte (Abruzzo), di S ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] . Più in alto, nella camera funebre, con la statua giacente del re, compianto sullo sfondo dalle Arti liberali del Trivio e del Quadrivio, è rappresentata la cerimonia funebre: il volto del giacente, modellato sulla maschera funebre e forzato in ...
Leggi Tutto
LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] ad affresco di palazzo Trinci a Foligno: le Storie di Romolo e Remo, nella loggia; i Pianeti e le arti del trivio e del quadrivio e la Filosofia, nella camera delle Rose; la serie degli Uomini famosi, i cosiddetti "Giganti", nella sala degli ...
Leggi Tutto
RIMINI
N. Bernacchio
(lat. Ariminum)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, sita sulla costa adriatica della regione, a S del fiume Marecchia.La colonia di Ariminum, dedotta nel 268 a.C., [...] simile al S. Agostino presentava la contemporanea chiesa di S. Francesco, sorta dopo il 1257 nell'area di S. Maria in Trivio (sec. 9°); eletta chiesa di famiglia dai Malatesta, che qui avevano le loro sepolture, fu quasi del tutto demolita per la ...
Leggi Tutto
trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, ogni t. si vide seminato di verdi mirti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...